Antonio Conte tenta una carezza alla Coppa Italia dopo tanti pensieri al campionato, quello che "d¨¤ due possibilit¨¤, scudetto e zona Champions". Quello che resta giustamente in cima ai pensieri, non solo del tecnico. Ma domani c'¨¨ di fronte il Milan, non si pu¨° scherzare."Vincere il derby conta perch¨¦ c'¨¨ in palio la semifinale di un trofeo nazionale" spiega il tecnico tra Rai e Inter Tv.
Ossessionato dall'idea di gruppo, intensit¨¤ e sforzo collettivo, Conte non ama parlare dei propri giocatori, figuriamoci di quelli avversari. Ma la domanda su Ibra ¨¨ inevitabile, dopo la doppietta in campionato: "Come fermarlo? Serve una prova di squadra. Il Milan non ¨¨ solo Ibra, ha tanti giocatori forti tecnicamente. Cosa deve cambiare rispetto al k.o. di ottobre? Quella sera abbiamo preso due gol subito, ne abbiamo fatto uno e poi abbiamo creato tante occasioni per pareggiare. Dobbiamo essere pi¨´ cinici e determinati in area, bisogna migliorare nelle conclusioni. Se non segni, anche ad avere una buona tenuta difensiva al massimo pareggi...".
Inevitabile pensare allo 0-0 di Udine: "Sabato abbiamo fatto sempre noi la partita, contro una squadra fisica e votata alla fase difensiva che tre giorni prima aveva pareggiato con l'Atalanta, che poi ha fatto tre gol al Milan. Anche in Friuli abbiamo avuto le occasioni per segnare, ma non siamo stati cinici". La palla pi¨´ clamorosa ¨¨ capitata a Lautaro: "A volte il portiere fa una grande parata, a volte ti dice male, ma lui non mi fa mai mancare l'abnegazione. Questa ¨¨ la cosa pi¨´ importante".
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