L'allenatore nerazzurro dopo la vittoria contro il Frosinone: "L’Inter deve diventare una delle pi¨´ belle del reame. Bisogna crescere ancora"
Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter. Getty
Il turnover di Spalletti funziona e lo dimostra pienamente il 3-0 contro il Frosinone arrivato dopo il passo falso di Bergamo. “C’¨¨ stata una reazione importante. Invece di farci influenzare dovevamo essere bravi a entrare subito in partita e ci siamo riusciti. - ha spiegato l'allenatore nerazzurro nel post-partita - L’Inter deve diventare una delle pi¨´ belle del reame, bisogna crescere ancora e diventare una delle pi¨´ importanti in Europa, giocando gare importanti in Champions League, senza quei blackout che ogni tanto ci succedono. Le partite si possono anche perdere, ma noi siamo una squadra che a volte fa scelte sbagliate, passiamo palla al portiere quando non si deve e in certe occasioni mettiamo a rischio il risultato quando non dovremmo. Dobbiamo migliorare in questo.”
CONTINUITA' —
Il tecnico toscano fa autocritica: “Siamo cresciuti, ¨¨ un momento importante perch¨¨ riusciamo a mantenerci su livelli alti, ma bisogna cancellare certe cadute, come a Bergamo. Non si pu¨° passare dal buio pi¨´ totale a una luce bellissima come stasera. Bisogna essere sempre l’Inter.”
keita e lautaro —
Poi sposta il discorso sui due protagonisti della serata: "Keita ha una grande personalit¨¤. Poi per¨° ci sono momenti di pausa dove perde metri nel contatto con la squadra e se gli altri ripartono diventa un peso per i compagni - spiega Spalletti -. E su Lautaro "Mi piace la sua garra, il suo carattere forte. Cerca il duello fisico, nervoso, non te la d¨¤ mai vinta fino all’ultimo centimetro".
TIFOSI —
Una battuta anche sulla splendida cornice di stasera dei 63mila: “Quando c’¨¨ di mezzo l’Inter i tifosi sono sempre presenti, al di l¨¤ della squadra che affrontiamo. Loro vogliono stare vicini ai loro giocatori, e noi dobbiamo fare altrettanto, dobbiamo imparare da loro.”
Gasport
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