Potesse fregiarsi della vittoria della Champions o dello scudetto, non ci sarebbero dubbi su chi sia lĄŻuomo del 2023 nel calcio italiano. Ma, anche cos¨Ź, lĄŻanno che sta per chiudersi ¨¨ per Lautaro Martinez da circoletto rosso, come avrebbe detto Rino Tommasi, storico cantore di boxe e tennis. Con 29 gol realizzati fin qui ha superato Bobo Vieri e Diego Milito, i soli attaccanti dellĄŻInter che, dal 2000 a oggi, erano stati capaci di arrivare a 28 nellĄŻanno solare, e tallona Meazza (30 reti nel 1930), Angelillo (31 nel ĄŻ58) e Nyers (32 nel ĄŻ51). Nella classifica dei goleador di tutti i tempi del club, con i suoi 119 gol complessivi Lautaro ¨¨ salito al decimo posto, dietro a Meazza (284), Altobelli (209), Boninsegna (173), Mazzola (160), Cevenini (158), Lorenzi (143), Nyers (133), Icardi (124), Vieri (123). Ma quella dellĄŻargentino ¨¨ una crescita complessiva: tre degli ultimi nove gol segnati dai nerazzurri, contro Napoli, Udinese e Lazio, sono nati da palloni scippati agli avversari dallĄŻargentino. Che, rispetto a prima, pressa di pi¨´ e occupa pi¨´ ampie porzioni di campo, nella met¨¤ offensiva come nella propria. Lautaro attacca e difende, si allarga e arretra, suggerisce e affonda: unĄŻevoluzione che lo sta trasformando in un vero tuttocampista.?
i due ex
Vieri e Altobelli incoronano il Toro: "Ecco perch¨Ś Lautaro ¨¨ gi¨¤ nella storia dell'Inter"
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