0-5 al bentegodi
All'Inter basta un tempo per la manita a un Verona horror: super Thuram, si rivede anche Correa
Ci voleva la citt¨¤ dellĄŻamore per riacciuffare momentaneamente il primo posto. Gli occhi degli interisti tornano a brillare al Bentegodi in un sabato pomeriggio da passeggiata mano nella mano lungo lĄŻArena: la banda Inzaghi vince 5-0 davanti a quattromila nerazzurri e stritola il Verona con le reti di Correa, Thuram (doppietta), De Vrij e Bisseck. Il tutto in poco pi¨´ di mezzĄŻora (dal 17ĄŻ al 41ĄŻ). Cinque ganci per mandare k.o. una squadra senza pareggi: o vince, o perde. Mezze misure non ne ha. LĄŻInter ne approfitta e risparmia energie in vista della Champions: marted¨Ź arriver¨¤ il Lipsia.
il tucu
ĄŞ ?La prima notizia arriva intorno alle dieci: Lautaro resta Milano per influenza, quindi spazio a Correa, provato e riprovato durante la settimana. Uno che al Bentegodi aveva segnato la sua prima doppietta in nerazzurro nel 2021, una vita fa. Scelta giusta: dopo una traversa di Tengstedt, lĄŻInter prende in mano le redini della partita e inizia a trottare in scioltezza. Il primo guizzo porta la firma di Correa, proprio lui: lĄŻargentino raccoglie un bellĄŻassist di Thuram e punge Montip¨° con un pallonetto. La sfera passa sopra la spalla del portiere e finisce in rete. Il tutto grazie a una falcata palla al piede di de Vrij, entrato al posto dellĄŻinfortunato Acerbi dopo un quarto dĄŻora (contrattura al flessore). Il Tucu non segnava in nerazzurro da 584 giorni - 23 aprile 2023, contro il Benfica -, mentre lĄŻultimo squillo in Serie A risaliva addirittura al 29 ottobre 2022 contro la Sampdoria. Il conteggio dei giorni dice 756. Tanti, troppi. Il pubblico dellĄŻHellas, intanto, inizia a rumoreggiare.
che poker
ĄŞ ?Neanche il tempo di prendere appunti su cosa dire ai suoi nellĄŻintervallo che Zanetti incassa subito il secondo gol: Correa, ormai in fiducia, imbecca Thuram con un filtrante da fantasista. La sfera passa indisturbata tra Dawidowicz e Magnani, lenti e disattenti, e arriva al francese, bravo a saltare Montip¨° e a festeggiare lĄŻottavo gol in Serie A (21ĄŻ). Il nono arriva allo stesso modo: lancio di Bastoni, difesa alta - Bradaric il primo colpevole - e sgroppata del figlio di Lilian verso la porta. Montip¨° pu¨° solo osservare il pallone finire alle sue spalle per la terza volta (24ĄŻ). Al 31ĄŻ de Vrij cala il poker con un destro da dentro lĄŻarea su assist di Asllani, mentre il gol da punto esclamativo lo firma Bisseck, bravo a reggere la pressione di Dawidowicz al centro dellĄŻarea e a infilare il 5-0 con una sorta di pallonetto (41'). Una rete da punta navigata.
torna buchanan
ĄŞ ?Il secondo tempo ¨¨ accademia. UnĄŻoccasione per sperimentare qualcosa di nuovo: Inzaghi vara un 4-2-3-1 con Zielinski e Asllani mediani, Carlos Augusto e Darmian terzini e Correa trequartista. Ma ormai ¨¨ finita. Il Verona, invitato dai tifosi a tirar fuori gli attributi ma comunque incitato a fine partita, si fa notare per un paio di sortite e qualche scatto di Tchatchoua. Lui e Tengstedt sono stati gli unici a graffiare. Inzaghi, invece, sorride e per il momento sorpassa Conte. Ora l'Inter ¨¨ in vetta a 28 punti, aspettando Atalanta, Lazio e Fiorentina. LĄŻultimo appunto, dopo una traversa di Correa, ¨¨ una bandiera canadese: Buchanan ¨¨ tornato a racimolare minuti in nerazzurro dopo quattro mesi. In campionato potr¨¤ tornare utile.
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