Spalletti esce dalla sfida col Milan vittorioso e con molte consapevolezze. Tuttavia, non c'¨¨ tempo per festeggiare: la Champions incombe e l'infermeria si riempie con Nainggolan, Perisic e Brozovic. Se non bastasse, Gagliardini ¨¨ inutilizzabile
Spalletti abbraccia De Vrij dopo il derby. LaPresse
E adesso Messi. Anzi no, Messi no, ma il Barcellona ¨¨ dietro l’angolo. I festeggiamenti per il derby non potranno protrarsi a lungo, domani ¨¨ gi¨¤ vigilia di una sfida che, nonostante i sei punti in classifica, resta decisiva per la Champions. Un punto puntella la qualificazione, una vittoria sparerebbe i nerazzurri nell’iperspazio, una sconfitta rischierebbe di riaprire tutto il girone. E quindi nella testa c’¨¨ gi¨¤ il Bar?a, anche se arrivarci dopo una vittoria nel derby, ottenuta in questo modo, ¨¨ tutta un’altra cosa. Dal cross di Vecino alla testa di Icardi pu¨° arrivare la spinta per non far tremare la gambe al Camp Nou, scenario che pu¨° intimorire una squadra che in Champions non ha una lunga esperienza.
carica —
Il derby ha mostrato che la costruzione di un gruppo vincente prosegue: Spalletti ha messo in piedi una squadra forte mentalmente, oltre che fisicamente, che ha certezze tattiche, capacit¨¤ di aggredire l’avversario e di togliere i rifornimenti alle punte, grazie a una coppia affiatata come Skriniar e De Vrij. Icardi ¨¨ ufficialmente in serie positiva, e sa che pu¨° segnare finch¨¦ ha anche un solo piede in campo. Vecino sta diventando una certezza, Politano non soffre l’emozione, come dimostrato nel debutto in una stracittadina. Insomma, i segnali positivi, prima di affrontare l’avversario pi¨´ duro di questo inizio di stagione, sono tanti.
scorie —
Ma il derby non lascia solo regali. Ci sono anche fasciature, gente che zoppica, muscoli che “urlano”. Nainggolan non ci sar¨¤, comunque vadano gli esami odierni. In casa nerazzurra si spera che sia solo una distorsione, e non qualcosa di peggio. Per sostituirlo, nel ruolo, c’¨¨ Borja Valero (da “disoccupato” a “fondamentale”) o Lautaro, se Spalletti vorr¨¤ rispolverare in emergenza un esperimento che aveva considerato da mettere in soffitta finch¨¦ non fossero trovati i giusti equilibri. Ma il Ninja non ¨¨ l’unico caduto: Perisic ¨¨ uscito zoppicando dal campo, per una contusione alla coscia destra. Brozovic ha giocato tutta la ripresa con una fasciatura, sembrando condizionato per almeno i 15’ iniziali del secondo tempo. L’assenza di Gagliardini, non in lista, lo costringer¨¤ a stringere i denti. Poco tempo per festeggiare, poco anche per recuperare. Ma farlo dopo 7 vittorie consecutive ¨¨ pi¨´ facile.
Valerio Clari
© RIPRODUZIONE RISERVATA