Il terzino ghanese accoglie Marotta: "Se arriva sar¨¤ un piacere, ha grande personalit¨¤"
E’ tempo di ripartire. La sosta ha permesso all’Inter di ricaricare le batterie, ma non ha cancellato del tutto le scorie della pesante sconfitta di Bergamo. Sabato a San Siro arriva il Frosinone e Kwadwo Asamoah prova a caricare la squadra: "E’ stata una sconfitta pesante per noi, ma questo ¨¨ il calcio e pu¨° succedere – ha detto a Sky Sport -. Dobbiamo imparare tanto, ¨¨ uno schiaffo pesante per noi. Ora guardiamo avanti, la partita con il Frosinone non ¨¨ semplice perch¨¦ quando si gioca con queste squadre ¨¨ sempre complicato: alla fine se non si va in campo convinti, si pu¨° perdere o pareggiare. In Champions dovremo avere la cattiveria che mettiamo sabato: se vinciamo in campionato, poi ci sono pi¨´ motivazioni per la gara con il Tottenham. Diamo un segnale sabato".
PASSATO E FUTURO —
Gi¨¤, il Frosinone. Una squadra che rievoca dolci ricordi a Keita Balde (in gol ai tempi della Lazio), ancora a secco nella sua nuova avventura in nerazzurro. "Firmerei per segnare di nuovo al Frosinone – ha ammesso a Inter Tv – ma la cosa pi¨´ importante sono i tre punti. Non ci fidiamo della classifica, diamo sempre il massimo in tutte le gare: il campionato ¨¨ complicato, dobbiamo restare sempre concentrati ed avere voglia di vincere". Poi Keita si proietta al prossimo futuro: contro Tottenham, Roma e Juve saranno dieci giorni di fuoco che potrebbe cambiare scenari e orizzonti: "E’ vero, si avvicinano partite complicate. Ma siamo l’Inter e le affronteremo a testa alta". Asamoah invece ¨¨ tornato sul passato per dare il suo benvenuto a Beppe Marotta: "E’ un piacere lavorare con lui, ¨¨ stato il mio direttore per sei anni. Se viene, per me ¨¨ un piacere perch¨¦ ha grande personalit¨¤". Questione di dettagli, poi i due torneranno a lottare per lo stesso club.
Vincenzo D’Angelo
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