L’attaccante alle 9.41 จจ arrivato ad Appiano e si จจ messo a disposizione di Spalletti. Presente anche l’a.d. Beppe Marotta con tutta la dirigenza al completo
Inter, riecco Icardi. Ansa
Riecco Mauro Icardi. L’argentino, fermo dal 13 febbraio dopo l’ammutinamento per aver perso i gradi di capitano dell’Inter, จจ tornato ad allenarsi con i compagni. Stamattina จจ arrivato ad Appiano alle 9.41, puntuale come ha sempre fatto in questi 36 giorni da separato in casa. Ad aspettarlo una ventina di tifosi, in cerca di autografi davanti all’entrata del Suning Training Center e pronti ad entrare a vedere l’allenamento con Mauro.
Alle 11, invece che andare in palestra da solo a fare terapia al ginocchio, Icardi si จจ messo a disposizione di Luciano Spalletti, ed จจ tornato di nuovo a lavorare insieme con i compagni, per ora quelli rimasti fuori dalle convocazioni delle nazionali. Ad Appiano, ovviamente, จจ arrivata tutta la dirigenza al completo, con Beppe Marotta in testa, entrato prestissimo e andato via attorno alle 11.45. Sul campo a vedere tutto l’allenamento sono rimasti invece il ds Ausilio e il cfoo Gardini. Mauro, che deve ritrovare la condizione, sta lavorando a parte con il preparatore atletico. Per gli altri partitella: non ci sono Brozovic e Perisic, i due “nemici” di Mauro, ma in campo c’จจ Handanovic, il giocatore che oggi indossa la fascia al posto del numero 9 nerazzurro. Icardi จจ andato via da Appiano alle 13.47: un saluto velocissimo ai tifosi fuori dai cancelli del Centro Sportivo Suning, senza nemmeno rallentare e abbassare i vetri semi-oscurati, e via verso casa
NUOVO INIZIO —
? una ripartenza importante per l’argentino, e la si aspettava da tempo: alla fine il lavoro di mediazione tra Beppe Marotta e l’avvocato Paolo Nicoletti - il professionista vicino a Massimo Moratti che ha lavorato per Mauro e Wanda - จจ servito e l’argentino ha deciso di scendere dal lettino, di chiudere la terapia iniziata il giorno della partita di andata con il Rapid Vienna e di essere di nuovo, a tutti gli effetti, un giocatore dell’Inter. Ora tocca davvero a lui: ritornare stabilmente in squadra, farsi accettare dallo spogliatoio, chiarire definitivamente con Spalletti, meritarsi la convocazione per la partita con la Lazio a San Siro il 31 marzo ed essere di nuovo quel giocatore che tanto ha fatto per l’Inter. Anche senza indossare la fascia.
Carlo Angioni
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