Inter, l'attacco ¨¨ un flop. Icardi e Lautaro si sono persi
Dietro a una crisi ci sono sempre tante cose che non funzionano e l’Inter vista al San Paolo ne ha messe in mostra parecchie. Ma il punto nero pi¨´ evidente degli ultimi due mesi ¨¨ il flop degli attaccanti, che non a caso si porta dietro un bilancio magro di risultati: dopo il derby del controsorpasso sul Milan, la squadra di Spalletti ha vinto soltanto tre partite, contro Genoa, Frosinone e Chievo. Ossia, le tre squadre che oggi sarebbero in Serie B. L’Inter non sa pi¨´ vincere, ma gli attaccanti non sanno pi¨´ segnare. Dopo lo strappo con Icardi del 13 febbraio, Lautaro sembrava potersi prendere sulle spalle la squadra. Ma da quel giorno in campionato ha realizzato appena due reti: una a Cagliari, nella sconfitta per 2-1, l’altra preziosissima nel derby vinto, su calcio di rigore. Poi l’infortunio con la Seleccion e il rientro di Icardi hanno riportato quasi nell’anonimato le prestazioni di Lautaro da aprile ad oggi: 267 minuti e zero gol.
L'anno nero di Icardi
¡ªL’alternanza con Mauro sembra aver tolto certezze a tutti: all’Inter, a Lautaro e allo stesso Icardi, che mai prima di quest’anno in nerazzurro aveva conosciuto la panchina per scelta tecnica. Ieri Mauro ha realizzato il suo primo gol da subentrato ma ¨¨ un brodino che non scalda. E non solo perch¨¦ il rigore del 4-1 ¨¨ servito giusto a rendere meno pesante il passivo. Maurito a Napoli doveva guidare la riscossa e invece si ¨¨ adattato al nulla che l’Inter ha fatto nella ripresa. Ma ¨¨ dal giorno dello strappo che Icardi non ¨¨ pi¨´ lui e i quasi due mesi di terapie e assenza dal campo non lo hanno certo aiutato. Dal suo rientro, a Genova, 528’ e soltanto due reti, entrambe su rigore: il primo proprio nella trasferta in casa del Genoa e l’altro ieri sera. Nel mezzo pochissimi guizzi o occasioni reali e prestazioni quasi mai sufficienti che hanno certificato l’anno nero dell’ex capitano: in campionato non segna su azione dal 2-2 in casa della Roma del 2 dicembre e che manca all’appuntamento col gol su azione a San Siro addirittura dal derby di andata del 21 ottobre. Certo, i tifosi contro l’Empoli si accontenterebbero di un altro rigore da tre punti come contro l’Udinese a met¨¤ dicembre (ultima rete in A di Mauro in casa): un colpo col cucchiaio per mandar gi¨¤ un altro brodino. Ma che almeno valga per ritornare in Champions. Oggi conta solo quello. Dopo di che ¨¨ difficile immaginarsi uno scenario diverso da una mezza rivoluzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA