I due “eredi al trono” pronti a vivere la stracittadina al Meazza: presente il futuro presidente dell’Inter, atteso anche il figlio di Paul Singer
Steven Zhang, 27 anni. Getty
I padri no, non ci saranno. Non basta un derby per muovere Zhang Jindong e Paul Singer, i capifamiglia, i capitani d’azienda, gli uomini nelle classifiche di Forbes. Inter e Milan arrivino a una finale europea, e magari ne riparliamo. Ma i figli, i rampolli, gli “eredi al trono”, dovrebbero invece ritrovarsi a San Siro: del resto i veri appassionati di pallone in famiglia sono loro. E loro stanno guidando i club, in prima persona. Certo, pap¨¤ controlla e probabilmente decide quando c’¨¨ da rimpolpare gli investimenti, per¨° a Milano la voce del padrone ¨¨ quella di Steven Zhang e Gordon Singer. E non pensate che sia stato affidato loro un giocattolo, per quanto costoso: Steven presto o tardi affiancher¨¤ il padre al comando dell’impero Suning (per poi succedergli), Gordon dal 2009 ¨¨ a capo del distaccamento londinese del Fondo Elliott e gestisce tutti gli asset europei del gruppo (e non solo).
IN TRIBUNA —
Domenica la tribuna d’onore di San Siro li vedr¨¤ vicini, a vivere questo primo derby fra superpotenze (Cina-Usa). La presenza di Zhang Jr non ¨¨ in discussione: negli ultimi mesi ¨¨ stato costantemente vicino alla squadra, anche nella trasferta di Champions a Eindhoven. Piuttosto, potrebbe essere la sua ultima partita casalinga da semplice membro del CdA: l’assemblea dei soci lo nominer¨¤ presidente il 26 ottobre. Per l’omologo americano manca solo la conferma ufficiale ( in famiglia sono piuttosto riservati quando si tratta di anticipare movimenti), ma dopo aver visto Gordon Singer a Empoli, tutto lascia intendere che ci sar¨¤ pure al Meazza, con dirigenti e membri del CdA rossonero.
IN PARALLELO —
Il milanista ha finito l’apprendistato nel mondo del business da un po’: ¨¨ entrato in Elliott nel 1998, a 25 anni, con alle spalle gi¨¤ un’esperienza alla Lehman Brothers. L’interista ha un paio di anni di vantaggio nel mondo del calcio, ma Gordon ¨¨ da tempo appassionato di Arsenal e covava il piano Gazidis da tempo. Nonostante li dividano quasi vent’anni, i percorsi sono quasi sovrapponibili, con studi in universit¨¤ prestigiose ed elitarie, stage in grandi gruppi finanziari e poi ritorno alla casa madre. Zhang ha scelto la Wharton School, Singer al Williams College, con tanto di anno all’estero all’Exeter College della storica universit¨¤ di Oxford. Da l¨¬ ha messo le basi del suo futuro londinese, nella City ¨¨ scattata la passione per il ?soccer?, ¨¨ stato contagiato dai Gunners, ma ha anche dato il via al prestito a Li Yonghong. L’approdo al calcio del rampollo Suning ¨¨ stato pi¨´ lineare, con l’acquisizione prima della societ¨¤ cinese, lo Jangsu, e poi dell’Inter. Entrambi figli di ?self-made man?, partiti uno da un villaggio di pescatori cinese, l’altro da una farmacia di Manhattan, i due eredi si sono dovuti confrontare subito con aspettative alte e severit¨¤ dei genitori. La vita di Steven ¨¨ molto pi¨´ ?social?, con foto di auto veloci e luoghi di vacanza, quella di Gordon decisamente pi¨´ riservata. Zhang ormai vive a Milano, Singer ¨¨ comparso una volta a San Siro e un’altra a Milanello. E se il cinese ha gi¨¤ pianto per l’Inter, il processo di ?milanistizzazione? dell’americano ¨¨ appena avviato. Chiss¨¤ che il derby non dia una decisiva accelerata.
Valerio Clari
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