Inter, 10 milioni di motivi per non snobbare l’Europa
Due sconfitte di fila l’Inter di Conte le aveva subite soltanto tra il 2 e il 6 ottobre scorsi. Allora furono Barcellona e Juventus, ora Napoli (in Coppa Italia) e Lazio. In autunno la reazione arriv¨° con un 4-3 a due facce in casa del Sassuolo. Ora passa dal mini catino (10mila posti) del Ludogorets. Vincere in Bulgaria e ipotecare il passaggio del turno significherebbe anche poter gestire il match di ritorno a soli tre giorni dalla supersfida dell’1 marzo a Torino, dove Lukaku e compagni si giocheranno un bel pezzo di scudetto.
Danzica
¡ªMa fare strada in Europa League avrebbe un peso anche sulle casse del club e dunque sul prossimo mercato. L’eliminazione in extremis nel girone di Champions - la seconda consecutiva - ¨¨ costata 9.5 milioni di premio fisso, quindi senza tenere in considerazione incassi e market pool. Per compensare questa mancata entrata, l’Inter dovrebbe raggiungere la finalissima di Danzica, in Polonia, in programma il prossimo 27 maggio. Qualificarsi agli ottavi di Europa League vale infatti 1.1 milioni, ai quarti 1.5, alla semifinale 2.4, alla finale 4.5. E altri 4 sono previsti per la squadra vincitrice del trofeo.
Tifosi record
¡ªUn motivo in pi¨´ per non snobbare l’Europa League. Anche perch¨¦ ai premi vanno appunto aggiunti gli introiti da market pool e gli incassi delle partite. Pi¨´ giochi, pi¨´ guadagni. E, questo ormai ¨¨ un dato appurato, il tifo nerazzurro sa come riempire San Siro. Anche se il record della sfida Champions col Barcellona (7.8 milioni) per quest’anno rimarr¨¤ tale. Conte, che in Europa non ha mai fatto troppa strada, ora tra l’altro ha una rosa con cui gestire il doppio impegno settimanale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA