L'esordio in A nel 2013, i derby a Roma e poi l'estero. Quest'anno sono tornati in Italia e domani saranno i protagonisti di Inter-Parma
Keita e Gervinho.
Stessa storia, stesso campionato, vite parallele. Era il 2013 e a Roma si puntava sulle frecce nere: da un lato Keita Balde, il gioiellino della Primavera della Lazio che fece il suo esordio in Serie A, dall'altro Gervinho, affermato attaccante dell'Arsenal che metteva piede per la prima volta a Trigoria per iniziare la sua avventura alla Roma. Due storie che sembrano distanti ma che, in realt¨¤, sono molto pi¨´ simili di quello che sembra. Nella Capitale si sono sfidati in uno dei derby pi¨´ accesi d'Italia, poi entrambi hanno deciso di lasciare l'Italia per diversi motivi: oggi, con aspettative e obiettivi diversi, sono tornati di nuovo in Serie A per rilanciarsi.
dagli esordi alla fuga —
Pur giocando nelle due principali squadre della stessa citt¨¤, Keita e Gervinho si sono incrociati poche volte sul terreno dell'Olimpico: appena 65 minuti in cinque derby tra il 2013 e il 2016, in cui l'ivoriano ¨¨ riuscito anche a dare una delusione al senegalese. Era l'8 novembre 2015 e la Roma batteva la Lazio 2-0 con i gol di Dzeko e, appunto, Gervinho. Quella fu anche l'ultimo confronto diretto tra i due: qualche mese dopo quella partita, infatti, le strade di Keita e Gervinho si sono divise per la a cessione del romanista all'Hebei Fortune in Cina. Nel frattempo, Keita non ¨¨ pi¨´ il ragazzino di qualche anno prima ed esplode con Simone Inzaghi in panchina: 16 reti in 31 partite con i biancocelesti. Il talento ¨¨ sbocciato: l'attaccante piace a molte squadre in Europa, in particolare al Monaco che arriva a offrire circa 30 milioni per portarlo nel Principato.
il ritorno —
Nella passata stagione il filo che lega le storie di Keita e Gervinho torna a ricucirsi: entrambi vivono delle stagioni non esaltanti all'estero. In Cina, l'imprendibile velocista che aveva regalato tante soddisfazioni a Rudi Garcia (17 gol in 71 gare e una marea di assist) ad appena 30 anni sembra essere gi¨¤ un giocatore finito: l'esperienza all'Hebei ¨¨ stata disastrosa con solo 4 reti i n due anni. In Francia, non va meglio a Keita che non fa impazzire i tifosi del Monaco: non gioca tantissimo, 23 partite, e sigla 8 gol. Entrambi, a questo punto, decidono che per rilanciarsi c'¨¨ solo un campionato tagliato su misura per loro: la Serie A. E, almeno Gervinho, lo ha gi¨¤ dimostrato sbloccandosi contro la Juventus di Cristiano Ronaldo. Keita potr¨¤ farlo proprio domani, contro il Parma di Gervinho.
Daniele Polidoro
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