Niente allungo. L'Inter resta seconda, ma butta nel cestino l'occasione di andare a +5 sulle dirette concorrenti nella lotta Champions e, oltre a perdere terreno dall'irraggiungibile Napoli (+15), si vede avvicinare dal Milan e dall'Atalanta. Il pari contro la Sampdoria sa di occasione sprecata per Inzaghi che ha la sindrome delle medio-piccole visto che in questo inizio di 2023 ha lasciato per strada ben 7 punti contro Monza, Empoli e Samp. E non consola il fatto che dopo 14 trasferte di campionato con almeno un gol subito, la difesa mantenga la sua imbattibilit¨¤: lo 0-0 del Ferraris ¨¨ un brutto passo indietro dopo il derby vinto 8 giorni fa. Diverso il discorso per la formazione blucerchiata che rimane a -8 dalla salvezza, ma che centra il secondo risultato utile dopo il 2-2 di Monza. Il gol resta un miraggio (solo in 2 delle ultime 11 giornate l'attacco ha fatto il suo... dovere), ma almeno il gruppo trasmette la sensazione di essere vivo e di voler lottare per non retrocedere.
A Marassi
L'Inter non passa al Ferraris: 0-0 con la Sampdoria e -15 dal Napoli
I nerazzurri non vanno oltre il pari in casa dei blucerchiati, a -9 dalla zona salvezza. Nel finale Audero salva Stankovic deviando un sinistro di Acerbi sulla traversa
La Samp tiene
¡ªStankovic sceglie Murillo al posto di Colley, ceduto al Besiktas, per completare la difesa a tre e piazza Djuricic mezz'ala e non trequartista. Con il 3-5-2, preferito al 3-4-1-2, l'obiettivo ¨¨ limitare i danni in mezzo al campo, dove i nerazzurri sono in superiorit¨¤ numerica. In particolare l'ex Sassuolo tampona sull'arrembante Barella, una mossa giusta che pagher¨¤. Inzaghi punta dal 1' sulla coppia Lukaku-Lautaro, di nuovo titolari insieme in A dal 26 agosto, e su Gosens, che non partiva dall'inizio addirittura dalla prima giornata, a Lecce. Solo panchina per Brozovic. La presenza al centro dell'attacco di Big Rom si sente e si vede: il piano tattico ¨¨ appoggiarsi al belga che fa da sponda o si mette in proprio per la conclusione. La Doria non riesce a tenere l'ex Chelsea che prima costringe alla deviazione in angolo Augello e poi orchestra per i compagni, ma n¨¦ da Lautaro n¨¦ da Darmian arriva la zampata giusta. L'Inter fa la partita e conclude 9 volte verso lo specchio in met¨¤ prima frazione. La Samp comunque non sfigura e, pur soffrendo di fronte ai tocchi vellutati di Martinez e alla fisicit¨¤ di Lukaku, non recita il ruolo dello sparring partner. Onana deve stare attento sulla botta da fuori di Cuisance e sulla deviazione ravvicinata di Gabbiadini, due iniziative utili ai liguri per allentare la pressione di un avversario che domina quanto a possesso, ma usa poco i cambi di gioco e non ha spinta sulla sinistra da Gosens. Con il passare dei minuti le azioni degli ospiti diventano prevedibili perch¨¦ perdono in velocit¨¤, cos¨¬ per i blucerchiati ¨¨ pi¨´ facile non lasciare spazi. Come spesso gli succedeva a inizio stagione, Barella ¨¨ troppo nervoso: ne viene fuori un battibecco brutto da vedere con Lukaku, che lo zittisce. A Inzaghi, che rientra negli spogliatoi sullo 0-0 nonostante i 13 tiri tentati dai suoi, servirebbero pi¨´ fatti e meno parole. Anche perch¨¦ Audero non compie n¨¦ miracoli n¨¦ parate degne di nota e il pari all'intervallo ¨¨ giusto.
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Inter senza mira
¡ªL'Inter riemerge dalla pancia del Ferraris con Dimarco al posto dell'infortunato Gosens, mentre la curva della Samp se la prende con Ferrero. I nerazzurri tornano a premere come a inizio match e soprattutto adesso spingono anche a sinistra grazie al nuovo entrato, abile a duettare con Mkhitaryan e Acerbi. La Doria risponde con una ripartenza che porta Gabbiadini al tiro senza la giusta precisione. Dimarco da fuori, con il destro, fa correre un brivido lungo la schiena di Stankovic. I nerazzurri attaccano con diversi uomini, cos¨¬ i padroni di casa si ritraggono tutti dietro la linea della palla e provano a pungere in contropiede. Con Sabiri per Cuisance il tecnico serbo d¨¤ una scossa e i suoi sugli sviluppi di un angolo sfiorano il vantaggio ancora con Gabbiadini. La gara ¨¨ viva e l'Inter non riesce a piegarla dalla sua parte sua perch¨¦ commette troppi errori al tiro o nell'ultimo passaggio sia perch¨¦ di fronte ha un avversario che fisicamente sta bene. Inzaghi cerca la svolta con un triplo cambio (Dumfries, Brozovic e Dzeko per Darmian, Barella e Lukaku), ma la frenesia ¨¨ maggiore rispetto alla lucidit¨¤. Stankovic capisce il momento e arretra il baricentro con Rincon e Murru per Djuricic e Gabbiadini: si prepara a un finale in trincea, ma la manovra interista non decolla e le occasioni che arrivano sono frutto soprattutto della verve di Calhanoglu, tornato mezzala con Brozovic di nuovo regista. Inzaghi chiude con il 2005 Carboni in campo e Acerbi da fuori sfiora il colpaccio, trovando Audero attento alla deviazione sulla traversa. A fine recupero ¨¨ Lautaro, che aveva segnato gli ultimi 5 gol in A dei suoi, a sprecare. Dopo tre successi di fila, compresa la Coppa Italia, l'Inter frena. E il pari ha il sapore della sconfitta pi¨´ che di un punto guadagnato.
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