Con Mauro siamo ai dettagli, frenata per lo slovacco: ha rifiutato la prima offerta del club, che ora attende
Chiuso il mercato, la nuova priorit¨¤ dell'Inter sono i rinnovi con i big della rosa di Luciano Spalletti, in primis Mauro Icardi e Milan Skriniar. I due tavoli su cui lavorano il d.s. Piero Ausilio e il Cfoo Giovanni Gardini sono, comunque, molto diversi. Prendiamo Icardi innanzitutto: le parti si sono rimesse al lavoro per trovare un accordo. Mauro oggi guadagna 4,5 milioni di parte fissa (saliti a 5,3 nell’ultima stagione per merito dei 29 gol e della qualificazione alla Champions). La posizione dell’Inter, che ha sempre ribadito l’importanza e la centralit¨¤ di Icardi, si conosce: la societ¨¤ offre un ingaggio fisso tra i 5 e i 6 milioni a stagione e l’allungamento sino al 2023. In ballo, poi, c’¨¨ sempre la questione dei bonus. Ma comunque non ci sono particolari ostacoli: Inter e Icardi devono soltanto trovare la quadra complessiva dell’affare e le continue consultazioni servono proprio a questo.
Per Skriniar nelle ultime settimane c’¨¨ stata una frenata: sembrava che il rinnovo del centrale slovacco fosse solo da annunciare, ma in realt¨¤ Milan ha detto no alla proposta messa sul tavolo dalla societ¨¤ di corso Vittorio Emanuele, che ora si ¨¨ irrigidita e aspetta. L’ex Sampdoria guadagna 1,7 milioni netti a stagione: l’ingaggio ¨¨ destinato a salire leggermente dal 2019 e sino al 2022, scadenza del contratto. Negli incontri successivi alla fine dello scorso campionato l’Inter ha offerto un aumento del 50% dello stipendio, salendo a 2,5 milioni all’anno sino al 2023, cio¨¨ un anno in pi¨´ rispetto a oggi. Per Skriniar, seguito dall’agente Karol Csonto, non basta: va alzata ulteriormente l’asticella sino a 3 milioni a stagione.
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