Nainggolan, da problema a opportunit¨¤: Conte ha l'arma in pi¨´... dell'ultima mezzora
Il Ninja 2.o ha una pagina bianca davanti tutta da scrivere: cosa ne sar¨¤ del suo secondo romanzo nerazzurro, in fondo, dipende soltanto da lui. Dal suo umore e dalla sua ambizione, variabili sempre imprevedibili visto il personaggio. Radja Nainggolan ¨¨ rimasto all’Inter senza particolare entusiasmo, anzi, fosse dipeso da lui, sarebbe gi¨¤ felicemente in terra sarda. Non ¨¨ un mistero, anche Antonio Conte avrebbe preferito una cessione tempestiva al Cagliari: il tecnico ha altre idee per il suo centrocampo e vorrebbe percorrerle senza distrazioni. Le vie del mercato, per¨°, sono spesse impervie e anche il pi¨´ scontato dei trasferimenti rischia di saltare: alla fine il Ninja non ha riabbracciato l’amata Sardegna e, quindi, per il bene di tutti, ¨¨ meglio sintonizzarsi di nuovo sull’Inter.
Nuova (seconda) vita
¡ªNonostante il pressing del Cagliari e le continue parole dolci di Di Francesco, ¨¨ mancato l’accordo tra i club, sul prezzo del cartellino e poi sull’eventuale nuovo prestito, escluso dalla propriet¨¤ nerazzurra. Nessuno sconto e nessuna formula fantasiosa: Marotta, Ausilio e pure Zhang sono stati categorici. Per fortuna di Nainggolan adesso ci sono 10 giorni di sosta per rendere pi¨´ morbido il suo secondo atterraggio a Milano e digerire meglio la preparazione delle partite di Conte. Da parte sua, il Ninja ha gi¨¤ fatto un passetto verso i nerazzurri, anche se digitale. Sulla bio Instagram, perfino durante il mini-ritiro nerazzurro di questa stagione, il guerriero belga si era sempre definito “football player from Cagliari”. Adesso ¨¨ tornato ad essere di nuovo, ufficialmente, un “football player from Inter”.
Dalla panchina
¡ªE’ sottile la linea che separa un problema da una opportunit¨¤. Se adesso per Conte non c’¨¨ il minimo posto in mezzo al campo, sul futuro invece potrebbero aprirsi interessanti spiragli. Il belga, anche se non titolare, potrebbe diventare un’arma tattica a partita in corso. Un assaltatore specializzato nell’ultima mezzora per squilibrare partita e avversari. Meno centrale rispetto all’epoca di Spalletti, ma comunque importante. Le cinque sostituzioni sono, infatti, una manna del cielo per una squadra come l’Inter, dotata di super panchina, e cos¨¬ il Ninja pu¨° presto diventare un’arma tattica in pi¨´. Gi¨¤ contro la Fiorentina si ¨¨ intravista la potenzialit¨¤: nel caos di una partita pazza che stava sfuggendo di mano, Conte ha inserito pure lui nella battaglia. Era un’arma disperata ma, adesso che il belga ¨¨ rimasto definitivamente in squadra, la soluzione pu¨° diventare pi¨´ logica e strutturale. In Italia e pure in Europa: nella lista per la Champions compare pure questo Ninja nuovo di zecca.
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