Inter, Mancini: i perch¨¦ dello strappo dal mercato ai giocatori
Mancini-Inter, cronaca di un divorzio annunciato. Sulla panchina nerazzurra sieder¨¤ Frank de Boer, che ¨¨ atteso a Milano in serata e con ogni probabilit¨¤ verr¨¤ presentato alla stampa domani. Nella notte ¨¨ stato trovato l’accordo per la risoluzione contrattuale col Mancio. Si parla di 2 milioni per chiuderla qui.
ufficiale
¡ªQuello che c'¨¨ gi¨¤ ¨¨ la comunicazione ufficiale per cambiare pagina definitivamente: l'Inter "ringrazia Mancini per l'impegno e la professionalit¨¤ dimostrate nei confronti del club negli ultimi 20 mesi di lavoro", si legge nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale nerazzurro. Nel primo dei due allenamenti odierni alla Pinetina era presente tutto lo staff del Mancio, tranne il tecnico che staccher¨¤ la spina per qualche giorno. Ad Appiano anche il vicepresidente Zanetti, il Cfa Gardini, il d.s. Ausilio, mentre ¨¨ in arrivo il Ceo Bolingbroke. Intanto, ¨¨ stata annullata la seduta aperta al pubblico a Jesi, (proprio la citt¨¤ di Mancini...) prevista per mercoled¨¬: era la rifinitura mattutina in vista della sfida serale al Borussia M?nchengladbach. Ed ¨¨ stata rimandata la presentazione di Ansaldi, acquistato dal Genoa, prevista per oggi.
BLITZ A LONDRA
¡ªFrank de Boer ¨¨ un vecchio pallino del presidente Erick Thohir che da Rio, dove sta seguendo l’Olimpiade come capo delegazione dell’Indonesia, avrebbe dato l’ultimo colpo ad un allenatore che pure sino a pochi giorni fa definiva ancora "il fuoriclasse dell’Inter". Della bozza di accordo con De Boer si sarebbe gi¨¤ occupato il potente consulente di Suning Kia Joorabchian, procuratore dell’olandese e nemico del Mancio dai tempi del City. De Boer firmer¨¤ un triennale: 2 milioni per il primo anno, tre per i successivi. Un ingaggio che lascerebbe libere le mani al club per accogliere Simeone tra un anno senza fare un bagno di sangue. Allo studio l’idea di affiancargli Cristian Chivu (peraltro ex Ajax) anche per questioni linguistiche. Dopo un approccio fatto due settimane fa, sabato sera il d.s. Piero Ausilio ¨¨ volato a Londra con il Ceo Michael Bolingbroke per parlare con De Boer e poi fare un report tecnico a Suning. Perch¨¦ l’olandese – che in patria ha appena perso uno scudetto surreale – non sarebbe stato il primo della lista tra i sostituti di Mancini. Ed ¨¨ girata voce anche di un contatto con l’ex Roma Garcia.
suning si rassegna
¡ªAppena Mancio ha saputo, ma non dal d.s. Ausilio, del blitz londinese ha avuto la conferma di essere ormai rimasto solo. Perch¨¦ se ¨¨ vero che gli attriti tra dirigenza e tecnico risalgono ai mesi scorsi, la situazione ¨¨ degenerata dopo il tracollo di venerd¨¬ contro il Tottenham. Quell’1-6 ha dato fiato alla fronda anti Mancio e infastidito anche i cinesi. Che pure durante la settimana avevano mandato al tecnico un secondo segnale di grande apertura. Oltre al mercato di alto profilo e senza cessioni eccellenti, ¨¨ arrivata la proposta di rinnovo. Un prolungamento di due anni, fino al 2019, a cifre congrue ma con una serie di postille legate alla Champions su cui i rispettivi avvocati si stavano confrontando. Mancio per¨° avrebbe chiesto una forte penale in caso di esonero anticipato e soprattutto non avrebbe accettato di non essere coinvolto sul mercato. Come ritiene sia successo in questa estate surreale, in cui da centro di gravit¨¤ nerazzurro ¨¨ finito ai margini. Aveva chiesto Reus, Vermaelen e Tour¨¦, gli ¨¨ stato risposto tre volte di no.
ANCHE LA SQUADRA
¡ªQuesto ha convinto anche Suning a voltare le spalle a Mancini, per il quale non erano evidentemente pi¨´ disposti a buttarsi nel fuoco (Bayern e Tottenham docent) nemmeno i giocatori. Tanto che nelle ultime ore ci sarebbe stato un sondaggio con gli uomini pi¨´ importanti dello spogliatoio che hanno scaricato Mancio spiegando che sia a Riscone sia negli Stati Uniti il lavoro atletico e tattico non era stato per nulla intenso.
TRATTATIVE
¡ªL’aspetto paradossale di una vicenda in cui per certi versi hanno perso tutti ¨¨ che ¨¨ mancata l’arma del delitto. Mancini infatti non intendeva certo dimettersi. Il passo decisivo ¨¨ toccato alla societ¨¤. Nella notte gli avvocati hanno trovato la risoluzione consensuale, che lo stesso tecnico si ¨¨ deciso a favorire pur di chiudere una volta per tutte un triste capitolo della sua carriera. L’alternativa sarebbe stato l’esonero con relativo pagamento di circa 5 milioni netti. Se non altro, infatti, grazie all’incentivo all’esodo il club sa che non avrebbe dovuto versare 10 milioni lordi, ma una cifra inferiore perch¨¦ cambierebbe la tassazione.
finale gi¨¤ scritto
¡ªUn finale impostato da mesi. Da quando cio¨¨ Thohir, ancora prima di cedere la maggioranza a Suning, ha progressivamente congelato Mancini, non informato degli sviluppi societari e col passare del tempo sempre meno coinvolto sul mercato. Al tecnico – cui peraltro lo stesso indonesiano aveva affidato tutto quando nel novembre 2014 esoner¨° Walter Mazzarri – ¨¨ stato imputato il crollo dello scorso inverno che vanific¨° la partenza sprint e il sogno Champions e la scarsa valorizzazione di alcuni giocatori. Kondogbia in primis. Mancio ha rotto anche con Bolingbroke, ma il primo faccia a faccia con i cinesi, il 28 luglio a New York, aveva acceso la speranza che la nuova propriet¨¤ prendesse in mano la situazione, inserendo un uomo forte italiano. Invece la strada era segnata.
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