La prima attivit¨¤ arrivando a Lugano ¨¨ stata mangiare, ma non ci facciano troppo l’abitudine. Il ritiro dell’Inter ¨¨ cominciato con una cena sociale, alle ore 20, ma nonostante la location, un hotel a quattro stelle con Spa di 3.000 metri quadrati e piscina panoramica, non sar¨¤ una settimana in resort. Conte vuole sfruttare al massimo questa settimana in Svizzera: doppia seduta tutti i giorni, e oggi si parte con i test atletici. Entra in scena Pintus: torinese, 56 anni, approd¨° alla Juve non ancora trentenne. Arriva dal Real, Fernando Morientes in passato lo ha descritto cos¨¬: "? simpatico, ¨¨ gentile, ma ¨¨ anche un po’ sadico. Il mio peso forma ¨¨ sempre stato di 83 chili. Pintus in tre settimane mi fece scendere a 79. Non ho mai avuto tanta fame come in quel periodo al Monaco". Va detto, per¨°, che il Moro non ha nemmeno mai segnato tanto come in quell’annata. Pintus fa correre, non ¨¨ tutto lavoro con la palla e di "allenamento in partita".
Settimana di doppie sedute per i nerazzurri: si corre come marine con l’ex Real. Per la forza c’¨¨ Tous
Per¨° i frutti si vedono, i giocatori arrivano freschi nei momenti chiave, vincono e quindi si dimenticano della fatica. E poi si affezionano: da Vialli, Deschamps, Zidane e Conte che poi lo vollero al loro fianco una volta diventati allenatori a Cristiano Ronaldo e Marcelo in tempi pi¨´ recenti. Quando smetter¨¤ il "sergente" Pintus, toccher¨¤ a Julio Tous Fayardo, altro ex Juve, ricercatore e preparatore specializzato sulla forza. Vuole atleti "pronti e reattivi come felini", ha lavorato nel Bar?a di Rijkaard e con il tennista Nadal. Il suo motto ¨¨ "La forza ringiovanisce, la resistenza invecchia", negli inizi bianconeri sorprendeva i giocatori perch¨¦ non contempla riscaldamento o strechting. Subito a mille, con un esercizio per gruppo muscolare, tante variazioni, pesi mobili preferiti alle macchine. Insomma, a Lugano si suda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA