Da Skriniar-Hulk a Politano-Flash. Il nuovo inizio di Spalletti ¨¨ in buone mani
Correre per lo scudetto ed essere competitivi in Champions League. L’Inter edizione 2018/2019 si rimette in moto, aspetta il rientro dei mondiali (Miranda, Vecino, Perisic, Brozovic), ma sa gi¨¤ che per vivere una stagione da protagonista da domani avr¨¤ bisogno di una squadra di... supereroi. Unico modo per provare a contrastare Juventus, Napoli e Roma in Serie A e per dare consistenza al ritorno nell’Europa dei grandi. Da Handanovic a Lautaro, da Asamoah a Nainggolan: Spalletti ¨¨ in buone mani, perch¨¦ tutti hanno qualcosa di speciale. E tra chi gi¨¤ era nerazzurro e chi domani sar¨¤ per la prima volta ad Appiano Gentile sono almeno otto gli interisti che possono essere paragonati – per gioco eh – ai supereroi dei fumetti.
LA DIFESA A cominciare da Handa. Il quarto portiere nerazzurro pi¨´ presente di sempre dopo Zenga, Bordon e Julio Cesar ¨¨ l’uomo dell’esperienza. Da queste parti l’Uomo Ragno resta sempre Walter, ma Samir ¨¨ Samir: come Peter Parker ¨¨ "normale", ma lo sloveno ha la capacit¨¤ di calamitare palloni come se fosse Spider Man. L’anno scorso ha parato il 75% dei tiri indirizzati nella sua porta (secondo solo ad Alisson e Buffon) e in 17 partite non ha preso gol. Una certezza. Anche a quasi 34 anni. Davanti a lui c’¨¨ Milan Skriniar, il simbolo della potenza. Il difensore tutto muscoli arriva da una prima stagione nerazzurra super. Spazza via l’area come Hulk e ha le batterie che non si scaricano mai. Da quando la Serie A ¨¨ tornata a 20 squadre (2004/2005), ¨¨ il primo giocatore di movimento dell’Inter ad aver fatto tutti i minuti di campionato (3.420). Un altro muro ¨¨ il nuovo arrivato Stefan De Vrij: lui ¨¨ l’uomo dell’affidabilit¨¤ e paragonarlo alla Cosa dei Fantastici 4 non ¨¨ un’eresia. Dicono che sia un po’ meno forte di Hulk, ma ¨¨ invulnerabile e quella pietra arancione (come la maglia dell’Olanda...) che lo ricopre ¨¨ una corazza: De Vrij, accanto a Skriniar, ¨¨ una certezza indistruttibile per Spalletti. Black Panther, il primo supereroe nero africano, ¨¨ Kwadwo Asamoah: lui ¨¨ l’uomo della duttilit¨¤, che ha iniziato a centrocampo e si ¨¨ imposto da terzino sinistro. Come T’challa, sovrano e protettore del Regno di Wakanda, l’ex Juve ¨¨ intelligente, sa difendere, sa attaccare: una pantera nera che pu¨° garantire corsa e forza, ci¨° che vuole Spalletti.
centrocampo I superpoteri servono anche a centrocampo. Li ha Politano, li ha Nainggolan. L’esterno ex Sassuolo ¨¨ l’uomo del cambio di passo, l’uomo della corsa. Come Flash, con le sue gambe veloci avr¨¤ il compito di infilarsi nelle difese avversarie. E Nainggolan? Beh, per lui ¨¨ facile. Come ha detto Spalletti: "Ha il carattere per andarsi a battere contro qualsiasi avversario. D’altronde ¨¨ un ninja, non ¨¨ un samurai. Per cui si batte con tutti su tutti i campi". Radja come le Tartarughe Ninja? Certo, qui non siamo nel campo dei supereroi classici, ma lui potrebbe essere Leonardo, la pi¨´ coraggiosa delle quattro. Il leader che l’Inter cercava.
ATTACCOCapitan Icardi e l’ultimo arrivato Lautaro Martinez sono una bella coppia. Come Batman e Robin? No no. Maurito ¨¨ Superman, perch¨¦ si ¨¨ preso l’Inter sulle spalle e l’ha riportata, con i denti e con i gol, di nuovo in Champions. Lui ¨¨ l’uomo della freddezza (sotto porta): non ¨¨ un caso che l’anno scorso sia stato il giocatore con pi¨´ gol della A escludendo i calci di rigore (23). Lautaro, invece, ¨¨ la scintilla, l’imprevedibilit¨¤: come la Torcia Umana dei Fantastici 4 avr¨¤ il compito di accendersi, di infiammare l’attacco nerazzurro.
Carlo Angioni
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