Nainggolan, no alla Cina. L’Inter cerca acquirenti all’estero

Il Ninja ¨¨ fuori dal progetto tecnico. Ma ci sono differenze rispetto al caso Icardi: e se il ritiro dovesse andar bene?

? un affare mica semplice, Radja Nainggolan. Che l’Inter l’abbia messo ai margini del progetto tecnico, ¨¨ ormai cosa nota. Che sia stata ventilata l’ipotesi Jiangsu, pure. La nuova ¨¨ che il Ninja ¨¨ molto freddo sull’ipotesi, non lo esalta pi¨´ di tanto l’idea di andare a guadagnare probabilmente pi¨´ dei 4,5 milioni attuali con l’Inter, a fronte per¨° di un campionato meno allettante e soprattutto di un cambio di vita radicale. Ecco perch¨¦ ad oggi ¨¨ complicato immaginare un Nainggolan “cinese”.

Solo estero

Ed ¨¨ difficile anche trovare una sistemazione alternativa al Ninja, dopo che Conte ha deciso di costruire un’Inter senza di lui. Il club nerazzurro ¨¨ disposto a venderlo anche in prestito, a patto per¨° che sia oneroso e che copra la quota di ammortamento a bilancio, circa 9 milioni. L’ingaggio alto, poi, di fatto toglie dal piatto molte possibili pretendenti. Pi¨´ facile - ma non scontato - che arrivi un’altra proposta dall’estero. Ma lo scenario ¨¨ in evoluzione. E non si sbaglia nel trovare alcune differenze rispetto alla faccenda Icardi: quella dell’ex capitano ¨¨ una situazione irreversibile, lo stesso non si pu¨° dire di Nainggolan. Se l’estate non dovesse portare offerte convincenti, se il ritiro dovesse andar bene, non sarebbe poi cos¨¬ sorprendente vedere il Ninja di nuovo dentro il progetto tecnico. Magari con Conte scoppia l’amore. Magari il tecnico riapre all’idea di averlo con s¨¦, come fece ai tempi del Chelsea, quando lo corteggi¨° a lungo per portarlo via alla Roma.