Quattro gare chiave e doppia diffida. Eppure Martinez gestisce bene il caso-Icardi e segna in linea coi top
Lautaro Martinez, 21 anni. Getty
L’effetto del caso Icardi su Lautaro ¨¨ duplice: da una parte ha tolto il ?tappo? al suo minutaggio, dall’altra l’ha messo in una situazione non facile. Perch¨¦ oltre ad avere il peso dell’attacco sulle spalle, c’¨¨ anche quel legame col predecessore, che lo aiut¨° nell’inserimento e il rischio di passare per un core ‘ngrato. Lautaro ha scelto l’unica via percorribile: comportarsi da professionista. Unico fra i compagni a ricevere complimenti da Mauro dopo lo scoppio del caso, ha evitato like, messaggi social o esultanze inusuali, riuscendo a non inserirsi nella telenovela. Lautaro per primo sa che questo ?casino? ¨¨ stata per lui un’enorme possibilit¨¤ professionale. Accolta senza esitazioni e gestita con maturit¨¤: l’ultima gara col Cagliari. Poi certo, per i centravanti le reti hanno un certo peso, specie quando sono mancate, come nel momento peggiore (Psv, Bologna e lazio in Coppa Italia). Il numero 10 nerazzurro ¨¨ a quota 8 in stagione: non pochi se consideriamo che questa ¨¨ la sua prima stagione nel nostro campionato.
IN DIFFIDA - Prendendo in considerazione gli ultimi capocannonieri della A, solo Higuain ebbe un primo anno decisamente pi¨´ pesante (24 reti nel 2004-05), ma il Pipita arriv¨° con altra maturit¨¤ e status. Icardi ne segn¨° 10 nel 2012-13, primo anno di Sampdoria, Immobile 5 col Genoa nella stessa stagione (la prima vera, salvo presenze con la Juve da Primavera), Dzeko 10 nel 2015-16, prima esperienza giallorossa, per poi esplodere a 39 dodici mesi dopo. Cavani 5 (nel 2007-08, 2 nei 5 mesi precedenti), Toni 9 al primo assaggio di A (2000-01). Ora arrivano quattro gare chiave, un filotto in cui Keita potrebbe concedergli riposo gi¨¤ con la Spal. I cartellini gialli sono un pericolo (diffida in A e Europa), ma il Toro ne prendeva pi¨´ da subentrante, quando voleva spaccare il mondo in un quarto d’ora. Frenarsi, in campo come fuori, ¨¨ segno di maturit¨¤.
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Valerio Clari
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