
Castaignos: "Assist di Motta e gol, la mia notte magica all'Inter. Sarei voluto tornare, ma..."
Paragoni affrettati e minuti contati. Un gol, tre giornate di squalifica per uno sputo ad Andrea Raggi. Quattordici anni fa, l¡¯Inter del post-Triplete si assicurava uno dei migliori teenager del panorama europeo. Tecnico e veloce, appena 18enne, Luc Castaignos aveva segnato 15 gol con il Feyenoord. Per tutti era ¡°il nuovo Henry¡±. Lui stava al gioco, per¨° poi tornava con i piedi per terra: ¡°Tit¨¬ ¨¨ il mio idolo, ma lui ¨¨ lui e io sono io¡±. All¡¯Inter ¨¨ rimasto per una sola stagione, quella del sesto posto e del triplo cambio di allenatore. Poi ¨¨ tornato in Olanda e da l¨¬ ha girato il mondo: Francoforte, Lisbona, Corea del Sud, Creta e Magdeburgo. Due settimane fa, a 32 anni, ha detto basta a causa dei numerosi infortuni: ¡°Il calcio resta la mia vita. Sto studiando da allenatore e presto incontrer¨° il Feyenoord perch¨¨ vorrei lavorare nella loro academy¡±. Quella di mercoled¨¬, per lui, sar¨¤ davvero una sfida speciale.