Dal riposo “allenante” al riposo che disturba. L’Inter ¨¨ finita dentro a un paradosso, che Antonio Conte dovr¨¤ essere bravo a gestire. Se non fosse indelicato in questo periodo, si potrebbe dire che alcuni giocatori nerazzurri sono finiti in quarantena. Di certo, per alcuni di loro ¨¨ come se ci fosse stata una sorta di pausa natalizia della stagione, uno stop imprevisto e ora tutto da valutare dal punto di vista fisico. ? il caso di almeno sei giocatori, per i quali l’ultimo vero impegno - in termini agonistici e di minutaggio - risale ormai a met¨¤ febbraio, tra l’andata della semifinale di Coppa Italia col Napoli e la sfida di campionato con la Lazio.
Dopo i rinvii
Il paradosso Inter: troppo riposo, ora Conte deve riattivare (almeno) 6 giocatori
Da De Vrij a Candreva: il calendario saltato ha costretto a una pausa forzata gli uomini di Conte. Il tecnico al lavoro come dopo una pausa natalizia
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Fermi
¡ªNiente Samp e niente Juventus, rinviata quest’ultima dopo la sfida di ritorno con il Ludogorets: cos¨¬ si ¨¨ arrivati all’imbuto. Vale soprattutto per i difensori di Conte. Ma non solo. De Vrij non ha pi¨´ visto il campo dal 16 febbraio, Lazio-Inter. Ragionamento identico per Skriniar: sono due pilastri per l’Inter, torneranno gioved¨¬ a Napoli 18 giorni dopo la sfida dell’Olimpico. Candreva ¨¨ nella stessa situazione, avendo saltato entrambe le sfide di Europa League. A Bastoni Conte ha concesso 14’ gioved¨¬ scorso a San Siro, nel ritorno col Ludogorets: era una necessit¨¤, il difensore aveva saltato anche la gara con la Lazio ed era (di fatto ¨¨) fermo all’andata della semifinale col Napoli del 12 febbraio. Il tecnico ha ragionato in maniera simile con Brozovic, facendolo entrare nel secondo tempo di gioved¨¬ scorso: il croato era bloccato anche lui al match con la Lazio, il “riscaldamento” era finalizzato alla sfida poi saltata dello Stadium. E infine: lo stesso Young ¨¨ rimasto al gol all’Olimpico, a meno di non voler considerare “allenanti” gli ultimi 9’ in Bulgaria. L’elenco ¨¨ lungo, la gestione non semplice: il serbatoio ora sar¨¤ anche pieno, ma al motore servir¨¤ un altro rodaggio. Il pi¨´ possibile veloce, ovvio: Napoli, Juve (forse) e Getafe, questo raccontano i prossimi 10 giorni dell’Inter.
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