L’Inter e un tormento chiamato Nainggolan: da incompiuto a peso in dodici mesi

Un anno dopo, Radja Nainggolan ¨¨ sempre un tormento per l’Inter. Diciamo uno dei tormenti, ch¨¦ questo ¨¨ il momento pi¨´ delicato nell’estate nerazzurra, e il lavoro di Marotta e Ausilio (e di Conte, di conseguenza) si sta rivelando anche pi¨´ difficile di quanto comunque messo in preventivo.

PROGETTO INCOMPIUTO

Nell’agosto 2018 “Nainggo” scalpitava, e il popolo nerazzurro con lui: un infortunio al quadricipite lo aveva messo fuori uso; alle vetrine delle prime amichevoli mancava l’illuminazione del grande acquisto; insomma il totem al quale allenatore e tifosi avevano affidato il ruolo di trascinatore era ancora un progetto (tecnico, tattico e anche psicologico, per il peso che avrebbe dovuto avere in campo e nello spogliatoio) incompiuto. Oggi, agosto 2019, il centrocampista belga ¨¨ pi¨´ che un incompiuto: ¨¨ un peso. E’ uno in pi¨´. E i dilemmi che lo accompagnano sono altri. Tranne uno, dato che il club, in accordo con Conte, ha gi¨¤ fatto totale chiarezza: Radja non fa pi¨´ parte dei piani dell’Inter.

CAPITALE SVALUTATO

Facile pensare subito e anzitutto all’aspetto economico, al capitale svalutato: Nainggolan all’Inter cost¨° circa 38 milioni. Ed ¨¨ quasi superfluo ricordare che il fatto di aver a suo tempo ammortizzato il costo del cartellino con l’inserimento nella trattativa di Santon e Zaniolo non serv¨¬ all’Inter a rendere meno gravoso l’investimento. Anzi, nel momento di massima ascesa di Zaniolo (oggi forse un po’ meno...), fu ancora pi¨´ facile bocciare l’affare quanto il rendimento altalenante del giocatore. Oggi, visto che un trasferimento in Cina ¨¨ sfumato e il giocatore anche per motivi personali preferisce restare in Italia, l’Inter non pu¨° permettersi, in assenza di offerte, una cessione definitiva di Nainggolan. E dunque un prestito, in considerazione del risparmio sull’ingaggio (pesante: 4,5 milioni a stagione), si rivelerebbe comunque una soluzione non “disastrosa” dal punto di vista puramente economico. Anche se ¨¨ da verificare la possibilit¨¤ di impegnarsi in questo senso da parte della Fiorentina e soprattutto del Cagliari, che in questo momento invece ¨¨ forse la soluzione preferita del giocatore.

FALLIMENTO TECNICO

Il vero tormento dell’Inter, parlando di una progettualit¨¤ complessiva, ¨¨ il fallimento tecnico dell’operazione Nainggolan. Un anno fa, il pilastro su cui era fondato il progetto di Spalletti: che ha pagato sulla sua pelle, con l’esonero, anche l’insistenza con cui chiese un giocatore mai davvero al centro dell’Inter. Dalla quale si congeder¨¤ con 28 partite da titolare sulle 50 stagionali e “solo” 7 gol. Oggi, un anno dopo, il belga ¨¨ invece un giocatore che dichiaratamente non fa pi¨´ parte dei piani. E chiss¨¤ se fra un anno, dopo una stagione di rivalutazione tecnica, potr¨¤ almeno dare al bilancio quel sollievo che oggi potr¨¤ garantire solo in minima parte.