Genoa
al ferraris
Genoa-Inter 0-4: gol di Gagliardini (doppietta), Icardi su rigore e Perisic
Riecco l’Inter. Riecco soprattutto Mauro Icardi. Battuti tre sere fa a San Siro dalla Lazio, i nerazzurri si rimettono a correre superando l’ostacolo Genoa: serviva fare la voce grossa e il 4-0 al Ferraris vale tantissimo, perch¨¦ ora Spalletti ha 8 punti sul quinto posto occupato da Lazio (che per¨° ha una partita da recuperare), Atalanta (che gioca domani sera), Roma e Torino. Icardi, di nuovo titolare dopo il lungo braccio di ferro con il club, ¨¨ il migliore in campo: sono bastati 40 minuti per ritrovare il gol e chiudere i conti dopo la rete di Gagliardini al 15’ e prima del tris di Perisic al 54’ (su delizioso assist di Mauro) e del poker ancora del Gaglia all’80’. L’ultima esultanza in Serie A dell’ex capitano era arrivata 109 giorni fa (il 15 dicembre contro l’Udinese) e adesso il numero 9 ¨¨ a 123 reti nerazzurre come Bobo Vieri, ottavo bomber di sempre dell'Inter dietro Istvan Nyers (133), l’attaccante ungherese degli Anni 50.
RIECCOLO
¡ªNon ¨¨ stata una serata banale per Icardi, bersaglio (come prevedibile) degli insulti dei tifosi nerazzurri gi¨¤ nel riscaldamento. Non giocava dal 9 febbraio, si era ammutinato il 13 febbraio, ma il nuovo debutto interista senza fascia al braccio porta eccome la sua firma. Il primo pallone lo tocca dopo 19 minuti e spiccioli, al secondo prende un palo clamoroso tutto solo davanti a Radu, figlio di una voglia matta - ne siamo sicuri - di spaccare il mondo. In mezzo, tanto parlottare con Nainggolan, un gesto d’intesa con Perisic dopo un cross sballato del croato, e soprattutto la faccia di chi ha la voglia di metterci nuovamente l’impronta. Il Genoa fa poco poco: al Ferraris aveva battuto l’Inter nelle ultime 5 sfide ma dopo questa sconfitta deve guardarsi alle spalle perch¨¦ il Bologna, terzultimo, ¨¨ a 6 punti e oggi pu¨° accorciare. I rossobl¨´, contestati dalla curva (che ha sempre Preziosi nel mirino) mettono il naso avanti con Sturaro, poi subiscono troppo il possesso dell’Inter. Che prima aspetta e poi comincia ad affondare. Di Nainggolan il primo tiro, di Politano e Gagliardini i movimenti pi¨´ importanti. Poi c’¨¨ Icardi, di nuovo. E la sua presenza, insieme a un Nainggolan che non ha bisogno di fare meraviglie per fare sentire finalmente il suo peso, ¨¨ un’arma che rende l’Inter molto pi¨´ pericolosa. Proprio come Spalletti aveva detto ieri, durante la conferenza stampa in cui annunciava il ritorno di Mauro dal primo minuto.
DECISIVO
¡ªMauro cerca la profondit¨¤ e quando affonda davvero Romero lo butta gi¨´ in area: espulsione e rigore dopo 39'. Mauro discute con Perisic, Skriniar lo carica e lui riprende a segnare (gol numero 10 stagionale in A, il 16¡ã complessivo), come se niente fosse successo, meritandosi l’abbraccio di tutti i compagni, di uno spogliatoio che l’ha riaccolto da pochissimi giorni. Poi c’¨¨ spazio ancora per l’assist a Perisic, per tanto movimento sottoporta, e infine il meritato riposo dopo 80’. L'argentino si prende tanti fischi, gli applausi di Marotta e torna in panchina: ora ¨¨ tornato davvero.
Dal nostro network:
Carlo Angioni
© RIPRODUZIONE RISERVATA