Montella: "Ribery strepitoso, bella la standing ovation di San Siro. Milan? Non ¨¨ una rivincita"
Era stato fischiato alla lettura delle formazioni, ma Vincenzo Montella si ¨¨ preso la sua rivincita sui tifosi del Milan. Non una vendetta, per¨°, a detta del tecnico della Fiorentina. "Una grande soddisfazione ¨¨ aver vinto in trasferta contro una grande. Non avevo e non ho spirito di rivalsa verso il Milan. Quando io allenavo qui, c'era un'altra dirigenza, abbiamo vinto una Supercoppa e non ¨¨ stata un'esperienza cos¨¬ negativa. Anzi, ringrazio chi mi ha fatto lavorare in un club cos¨¬ prestigioso, da Galliani a Fassone". Il 3-1 certifica una Fiorentina in crescita, quasi perfetta. "Non perfetta, dopo il 3-0 abbiamo fatto parecchi errori...", precisa Montella.
Fenomeno
¡ªProtagonista assoluto Franck Ribery, un alieno a San Siro. "Mi aspettavo la standing ovation per Ribery, l'ho tolto nel finale per quello. - racconta Montella -. Non sar¨¤ quello di 5-6 anni fa, lo so, ma resta decisivo. I campioni sono cos¨¬ sempre, a prescindere dall'et¨¤. San Siro ha visto tanti campioni, io che sono milanista lo so bene e vedere alzarsi in piedi decine di migliaia di intenditori ¨¨ bello. Franck ha fatto una partita strepitosa".
Futuro
¡ªLa Fiorentina non si ferma per¨° qui, anche come evoluzione tattica. "Aspetto anche Pedro, Vlahovic e Boateng. L'evoluzione della mia Fiorentina potr¨¤ prevedere un centravanti. Ora stiamo andando avanti con questo assetto che ci sta dando garanzie, ma non ¨¨ detto che resti sempre uguale, anzi. Abbiamo trovato una quadra con Chiesa e Ribery davanti e mettendo un difensore centrale in pi¨´ rispetto alla difesa a quattro possiamo palleggiare di pi¨´ e abbiamo pi¨´ equilibrio", aggiunge Montella.
Giampaolo
¡ªMontella al Milan ha vissuto periodi di crisi, ma forse mai a livelli di Marco Giampaolo, partito con 4 sconfitte nelle prime 6 gare di campionato. "Non ¨¨ facile quando uno stadio intero ti fischia, sono momenti duri ovunque, figuriamoci qui. Ma succede a tutti noi allenatori prima o poi".
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA