Un generosissimo rigore regala alla Fiorentina un’immeritata vittoria contro il Sassuolo. La squadra di Dionisi gioca meglio e ha la colpa (grave) di non trasformare in occasioni da gol una discreta manovra. La Fiorentina produce ancora meno, ma vince sfruttando due episodi: un assist involontario di Ferrari a Saponara per la rete del vantaggio e, dopo il pareggio dal dischetto di Berardi, un’interpretazione discutibile dell’arbitro Manganiello dopo un tocco di braccio di Tressoldi in seguito a una carambola nell’area del Sassuolo. Il rigore siglato da Gonzalez al 91’ ¨¨ il classico tiro da tre punti.
2-1 AL FRANCHI
Gonzalez torna e fa felice la Fiorentina: rigore decisivo al 91'. Sassuolo, la classifica ¨¨ brutta
Viola in vantaggio a inizio ripresa con Saponara, pareggio di Berardi su calcio di rigore prima del nuovo tiro dagli 11 metri trasformato dall’argentino
Primo tempo
¡ªItaliano conferma Cabral in attacco e lascia ancora fuori Amrabat preferendogli Bianco e Duncan. Dionisi schiera Obiang davanti alla difesa e cerca subito di sorprendere gli avversari: al 3’ Berardi calcia alto da fuori area. Pochi secondi dopo Consigli respinge un insidioso cross di Bonaventura. Al 5’ Frattesi salva su un’incursione di Milenkovic e poi il Sassuolo prende in mano la partita mostrando idee chiare dal punto di vista tattico e buone linee di gioco. Al 18’ Terracciano deve distendersi per deviare in angolo un bel rasoterra di Frattesi. Dieci minuti dopo il portiere viola ¨¨ bravo in uscita su Pinamonti, lanciato da una bella combinazione tra Frattesi e Berardi. Al 33’ ancora il Sassuolo in velocit¨¤: dribbling di Berardi, dialogo tra Pinamonti e Frattesi, cross per la testa di Rogerio che conclude centralmente. La Fiorentina, a lungo inesistente, manda qualche segnale di vita nel finale di tempo, prima con un cross pericoloso di Kouame respinto da Ferrari e poi con tre angoli consecutivi che per¨° non danno alcun esito. All’intervallo fischi dei tifosi viola, delusi da una brutta prestazione e dall’incapacit¨¤ di produrre un tiro nello specchio della porta. Il 4-2-3-1 della Fiorentina non sembra funzionare, mentre il Sassuolo, pur senza fare nulla di eccezionale, riesce a proporre un calcio organizzato.
Secondo tempo
¡ªL’impressione ¨¨ che solo un episodio possa cambiare la giornata della Fiorentina e l’episodio arriva all’alba della ripresa. Cross da sinistra, Kouame non controlla, Ferrari sbaglia il tocco e serve Saponara che a pochi metri da Consigli segna di sinistro. ? il primo tiro in porta dei viola e arriva su assist di un avversario. Il Sassuolo, per¨°, non si spegne e trova il pareggio in fretta. Una bella azione personale di Obiang porta Pinamonti al tiro di sinistro che Dodo, entrato da poco al posto di Venuti, devia con il braccio largo: ¨¨ rigore (dopo controllo di Manganiello al monitor) che Berardi trasforma al 12’. Italiano, che a inizio ripresa aveva inserito Castrovilli e Saponara al posto di Bianco e di Cabral, si affida anche a Gonzalez (fuori Duncan) e Terzic (fuori Biraghi). Dionisi sostituisce Pinamonti con Alvarez e Laurient¨¨ con Ceide. Kouame, che nella ripresa gioca da centravanti, spreca una bella palla di Bonaventura calciando fuori da pochi passi. Al 29’ Ferrari si fa parzialmente perdonare rinviando poco prima della linea un colpo di testa di Saponara dopo una brutta uscita di Consigli. Al 41’ Saponara mette un pallone perfetto sulla testa di Gonzalez che non riesce ad angolare ed esalta i riflessi di Consigli. La svolta, per¨°, arriva proprio nel finale quando la Fiorentina accelera cercando di vincere la partita. Su un cross in area neroverde Tressoldi rinvia, la palla rimbalza sul piede di Terzic e poi sul braccio dello stesso Tressoldi. Manganiello lascia correre, poi viene richiamato al monitor e fischia il rigore anche se le braccia del difensore del Sassuolo appaiono in posizione congrua rispetto al rinvio che stava effettuando prima della rapidissima e ravvicinata carambola. Al 46’ Gonzalez trasforma e regala la vittoria alla Fiorentina. Nel lungo recupero (10 minuti), infatti, il Sassuolo non trova pi¨´ le forze per reagire.
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