Milan, poker a Empoli e secondo posto da solo: Kessie trequartista ne fa due
Saranno stati i 700 berretti da Babbo Natale indossati dai tifosi rossoneri. Tante slitte, tanti regali. Quattro, e alzi la mano chi tra la gente milanista immaginava di chiudere l’anno servendo un poker sul tavolo di una delle squadre pi¨´ in forma del campionato. Il Milan fa calare il gelo su Empoli e si appropria di una sfida complicatissima con grande maturit¨¤. Non con grande bellezza, questo no, ma con la virt¨´ della pazienza e dell’organizzazione. Soprattutto con la grande dote dell’umilt¨¤ di fronte a uno scenario medico da trincea di guerra: nessuno ha voluto strafare, il Milan ha vinto da squadra con un trequartista che di mestiere fa il mediano (Kessie), con un terzino che in molti davano buono gi¨¤ per il prepensionamento (Florenzi) e con un altro che quest’anno sta vivendo pi¨´ ombre che luci (Hernandez). Per Pioli ¨¨ un gran bel riscatto in fondo a un periodo buio dove il tecnico rossonero ha dimostrato, ancora una volta, di avere gli strumenti e la bravura per rimettere la squadra in pista. Voleva girare oltre i 43 punti, ovvero pi¨´ in su del girone di andata di un anno fa, ma pu¨° senz’altro accontentarsi di quota 42: il 2021 del Milan nella sua interezza ¨¨ stato magnifico. Il 4-2 finale ¨¨ una sentenza chiara, ma nulla toglie alla grande stagione dell’Empoli. Anche stavolta gli azzurri hanno esibito, per diversi tratti, un gioco divertente, ben gestito e produttivo.
Le scelte
¡ªPioli chiude un anno disastroso sotto l’aspetto dell’infermeria rinunciando anche a Ibra. C’¨¨ della (sgradevole) coerenza. L’alternativa naturale stavolta c’¨¨, ma in realt¨¤ Giroud non avrebbe il minutaggio per partire dall’inizio. Eppure la scelta ¨¨ obbligata. La grande novit¨¤ ¨¨ l’uomo che gli sta alle spalle. Non Diaz, non Messias, non Krunic, bens¨¬ Kessie. Lo aveva gi¨¤ fatto qualche volta in finali di partita particolari, ma ovviamente mai dall’inizio. Accanto all’ivoriano Messias e Saelemaekers. Bennacer con Tonali in mediana. Ed Hernandez che si ¨¨ ripreso i suoi terreni a sinistra. Andreazzoli davanti ha piazzato l’ex Cutrone con Pinamonti (aria di derby per lui), assistiti da Bajrami. In mediana Henderson ha vinto il ballottaggio con Bandinelli. L’Empoli viaggia a memoria, con il copione che conosce meglio e ne sta esaltando le qualit¨¤. Gioco rapido, verticale, terzini che martellano e mezzali che si inseriscono. Specialmente sulla destra, dove Stojanovic per venti minuti buoni si infila senza sosta spegnendo le aspirazioni offensive di Hernandez. Pinamonti si allarga spesso e volentieri, aprendo spazi a Bajrami. Insomma, sul proprio fianco sinistro il Milan soffre e i primi dieci minuti sono praticamente un monologo dei toscani, che vanno al doppio. Kessie ¨¨ s¨¬ al centro della trequarti, ma con chiare e rigide consegne di marcatura a uomo sul play azzurro Ricci. A sinistra Saelemaekers movimenta parecchio il Diavolo, mentre dall’altra parte Messias stenta terribilmente a trovare la giocata pulita e cos¨¬ per Giroud diventa un problema essere coinvolto, anche perch¨¦ Tonali e Bennacer faticano contro il dinamismo della mediana empolese. Quando Kessie, dopo qualche tentativo, riesce a trovare spazio, il Milan passa. Cross di Saelemaekers, Giroud appoggia saggiamente all’indietro per Franck che infila Vicario da posizione centrale.
Qualit¨¤
¡ªIl tempo di riorganizzarsi e l’Empoli riassesta il match. La rete ¨¨ decisamente pregiata, perch¨¦ Bajrami tira al volo di controbalzo da posizione molto angolata ed ¨¨ bravissimo a tenere la palla bassa. Maignan per¨° non ¨¨ impeccabile. Scampato il pericolo sono di nuovo gli azzurri a cucire il calcio migliore, mentre il Milan evidenzia il difetto sottolineato da Pioli negli ultimi giorni: mancanza di qualit¨¤ negli ultimi venti metri. In realt¨¤ una sonora dormita se la fa anche Tomori con Pinamonti e stavolta Maignan smanaccia via con un riflesso super. A tre minuti dalla fine i rossoneri passano ancora: Saelemaekers serve Kessie, che carica il sinistro con tutta la forza che ha. La traiettoria ¨¨ prevedibile ma Vicario, piazzato e sul suo palo, combina un obbrobrio facendosela passare sotto le gambe. Secondo gol per il trequartista d’emergenza e secondo gol che i toscani prendono sulla loro fascia destra, dove la fatica nel leggere movimenti e sovrapposizioni di Saelemaekers e Hernandez ¨¨ evidente.
Contromisure
¡ªLa fine del primo tempo e l’inizio del secondo regalano altre emozioni. Prima Giroud non riesce inspiegabilmente a buttare in rete da pochi passi e poi Bajrami prende una traversa clamorosa dopo essersi liberato di uno svagato Tomori. L’Empoli prosegue sulla falsa riga dei primi 45, cercando intensit¨¤ e profondit¨¤, ma il Milan col passare del tempo ha ormai capito le contromisure pi¨´ importanti. La partita svolta definitivamente verso la sponda rossonera al 18’, quando da un errore in uscita degli azzurri scaturisce un fallo che Saelemaekers va a prendersi al limite dell’area. Il destro di Florenzi non ¨¨ potente, ma chirurgico: un rimbalzo, Vicario osserva e palla in gol. E’ l’episodio da cui l’Empoli esce psicologicamente distrutto e la conferma arriva sei minuti dopo. Cross dalla sinistra di Saelemaekers (copione gi¨¤ visto a cui gli azzurri non sono praticamente mai riusciti a porre rimedio), i subentrati Bandinelli e Marchizza combinano un pasticcio totale in area e Hernandez si ritrova sul sinistro la pi¨´ facile delle conclusioni. La partita finisce l¨¬, al minuto numero 24, e a nulla serve il rigore vincente di Pinamonti (braccio di Bakayoko). Il resto, per il Milan, stavolta ¨¨ soltanto gestione senza pensieri.
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