Secondo procedimento contro il club, il presidente e quattro dirigenti dopo l'improcedibilit¨¤ del primo deferimento. Nel mirino le presunte plusvalenze fittizie con il Cesena del triennio 2014-17: il club romagnolo ¨¨ gi¨¤ stato condannato con 15 punti di penalizzazione che non sconter¨¤ perch¨¦ fallito. E il Crotone va all'attacco: "Da rinviare le prime due gare del Chievo"
Luca Campedelli, 49 anni, presidente del Chievo. Ansa
Nuovi procedimenti contro il Chievo, il presidente Luca Campedelli e quattro dirigenti della societ¨¤ nell'ambito dell'indagine sulle plusvalenze sospette del triennio 2014-17. Il procuratore della Figc ed il procuratore federale aggiunto hanno deferito al Tribunale federale nazionale-Sezione Disciplinare il club "per responsabilit¨¤ diretta ed oggettiva", il presidente e i dirigenti Piero Campedelli, Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli e Antonio Cordioli. Secondo l'accusa, le plusvalenze fittizie realizzate tra il Chievo e il Cesena avrebbero consentito ai club di iscriversi ai rispettivi campionati.
rischi —
Il 25 luglio scorso il Tribunale nazionale della Federcalcio aveva dichiarato l'improcedibilit¨¤ "per vizio di forma" nei confronti del Chievo per la mancata audizione (che lo stesso Campedelli aveva richiesto) e aveva restituito gli atti alla Procura, che ha istruito un nuovo procedimento senza perdere tempo: l'obiettivo del procuratore federale ¨¨ celebrare il processo e avere una sentenza a met¨¤ agosto. Campedelli doveva essere ascoltato nei giorni scorsi, ma il presidente ha inviato un certificato medico per giustificare la sua assenza alla audizione. Il Chievo rischia grosso visto che il Tribunale ha gi¨¤ condannato il Cesena con 15 punti di penalizzazione nella stagione in corso, una pena che per¨° la societ¨¤ romagnola non sconter¨¤ visto che ¨¨ fallita.
Chiesto il rinvio —
Una sanzione di questo tipo non soddisferebbe il Crotone, societ¨¤ che verrebbe ripescata in caso di esclusione del Chievo dal campionato. La societ¨¤ calabrese oggi ha chiesto di spostare la sua prima partita stagionale in Serie B e contestualmente rinviare le prime due gare in A della squadra veneta. La richiesta ¨¨ stata inoltrata alla Figc dagli avvocati Elio Manica e Giancarlo Pittelli in seguito al rigetto della richiesta della stessa societ¨¤, deciso ieri dalla Federazione, di rinviare l'inizio dei campionati. La nuova richiesta del Crotone ¨¨ legata "a motivi di opportunit¨¤ in relazione al fatto che i due gradi di giudizio della giustizia sportiva porterebbero ad una pronuncia dei giudici in tempi incompatibili con l'inizio del campionato di Serie A. Il tutto - scrivono gli avvocati Manica e Pittelli - al fine di un effettivo ripristino della legalit¨¤ violata in danno del Crotone e per scongiurare l'irrimediabile danno cagionato alla societ¨¤ dalla conduzione del procedimento sportivo". I due legali del Crotone sottolineano, in particolare, "l'evidente frustrazione del significato e degli effetti della sanzione certa che sar¨¤ irrogata nei confronti della societ¨¤ deferita e della possibilit¨¤ per questa di partecipare al campionato della massima serie in maniera illegittima per la quarta volta". Il Crotone ribadisce anche la richiesta di "deroga alla clausola compromissoria per potersi rivolgere dopo le decisioni della giustizia sportiva anche alla giustizia ordinaria ai fini del risarcimento dei danni subiti".
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