I ragazzi di Rolando Maran rispondono ogni sera a domande poste dai giovani del posto
Castro e Colombatto firmano qualche autografo per i bambini. Paolo Mastrangelo
Con i bambini ¨¨ pi¨´ bello. Tanti calciatori sono padri e la lontananza dai figli nel periodo di ritiro pesa eccome. Il Cagliari con grande sensibilit¨¤ ha sposato la causa dei pi¨´ piccoli e, tempo permettendo, spesso al calar della sera manda quattro giocatori in piazza a Cogolo di Pejo a farli bombardare di domande dai ragazzi del posto e da quelli che sono qui in vacanza, tanti anche dalla Sardegna. ? cos¨¬, mentre Marco Andreolli, si coccolava il suo Gianmarco, quattro mesi, assieme a mamma e compagne giunte apposta in Trentino, dall'albero dei rossobl¨´ sono scesi Lucas Castro, Luca Cigarini, Santiago Colombatto e Leonardo Pavoletti. ? proprio il centrocampista centrale Cigarini, padre di tre figli, ha rimarcato il problema: "Mi mancano tanto, ma quando li rivedr¨° sar¨¤ ancora pi¨´ bello". I bambini hanno fatto i giornalisti, con domande per niente banali e momenti di straordinaria tenerezza. Uno mostrava le figurine dei giocatori del Cagliari che aveva, un altro chiedeva che altri sport hanno fatto. Pavoletti ha sorpreso: "Prima tennis perch¨¦ mio pap¨¤ lo insegnava, quindi judo e poi alla fine calcio". Castro ha ammesso: "Solo calcio", Cigarini era partito dal nuoto. Un bimbo ha parlato di alimentazione e l¨¬ si ¨¨ scatenato Colombatto: "In ritiro mi negano i dolci di cui sono ghiotto, ma quando sono libero mi mangio delle torte intere". Lo stesso giovane centrocampista argentino ha parlato di s¨¦: "Ho lasciato la mia casa, i genitori, l'Argentina a 10 anni per inseguire questo sogno, non ¨¨ stato facile, ma ora sono felice qui al Cagliari". Cigarini ha parlato della sua pi¨´ grande emozione: "Il primo gol in serie A". Pavoletti di un gol fantastico col Genoa all'Inter. Castro, cantante, non solo per diletto, ¨¨ andato sulla musica: "Cerco di insegnare a Pisacane ma proprio non ce la pu¨° fare. Pavoletti? Mah"...
DUETTO E MERCATO —
Il bomber del Cagliari (11 gol lo scorso campionato) ¨¨ diventato il bersaglio fisso di Cigarini col quale l'intesa ¨¨ speciale: "Se aspetto i suoi assist non segno pi¨´". Cigarini ¨¨ ancora il tormentone dell'estate rossobl¨´. Sembrava destinato a partire, dopo un'espulsione a Genova con la Samp, che aveva fatto infuriare il presidente Giulini. Che ieri ¨¨ arrivato in ritiro e sembra davvero essersi riconciliato con un giocatore fondamentale per l''impianto del Cagliari. Il nuovo allenatore Rolando Maran e il direttore sportivo Marcello Carli hanno fatto il resto. Cigarini sta lavorando bene per riprendersi il Cagliari che lo aveva tanto voluto l'anno prima. Il lavoro dei rossobl¨´ procede al solito ritmo: due allenamenti al giorno con tanta palla ¨¨ tantissima intensit¨¤. Molte le situazioni tattiche che vengono provate. Oggi calci piazzati. Tante partitelle, a nove, a otto, a campi ridotti, a volte anche a basket per creare agonismo e dare momenti di svago allo stesso tempo. Con i tifosi, che riempiono sempre le tribune, massima disponibilit¨¤ alla fine delle sedute. E la sera i ragazzi in albergo si radunano attorno a Castro che suona il pianoforte nella hall e la chitarra con alcuni in camera. Il gruppo c'¨¨. Ma qualcuno dovr¨¤ lasciarlo. Sicuramente Giannetti, la punta che sembra indirizzata verso Livorno, e il difensore Capuano che balla tra Frosinone e Benevento. Ma non saranno i soli, l'organico ¨¨ molto ampio. Un'altra punta potrebbe uscire, un centrocampista pu¨° arrivare (Bradaric?), un difensore pu¨° partire (Andreolli?) e un altro potrebbe entrare. Diverso il discorso di Barella: se non arriva la super offerta rester¨¤ al Cagliari che oggi gioca alle 17.30 con la Virtus Bolzano e gioved¨¬ chiude il ritiro Trentino con la Cremonese. Poi via in Turchia contro Fenerbahce e Trabzonspor, l'1 e il 4 agosto e l'8 la serata speciale alla Sardegna Arena contro l'Atletico Madrid.
Francesco Velluzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA