Dall'argentino il vantaggio a inizio gara e il pari dopo la rimonta firmata Sarr-Tengstedt e il rosso a Pobega. Nel finale l'autorete su cross di Duda
Fatal Verona. Al Bologna serviva pi¨´ concretezza per battere i veneti. Invece finisce 2-3. L¡¯unica standing ovation se la prende Dominguez: il Dall¡¯Ara si alza in piedi tutto per lui. Doppietta, estro, fantasia, giocate. Bravo. E¡¯ un Bologna che sciupa troppo, che sbaglia tanto. E a complicare le cose in una notte acida ci si mette pure Pobega, espulso per un regolamento di conti con Duda a palla lontana a inizio ripresa. Non bene nemmeno Lucumi. Di l¨¤ Zanetti si aggrappa al gioco d¡¯attesa aspettando l¡¯occasione giusta. Mossa giusta, visto il colpaccio dei veronesi in trasferta, che cos¨¬ salgono a +4 dalla zona retrocessione.?
TANTI ERRORI
¡ª ?Quello che poteva sembrare un match scontato, per il Bologna si rivela un incontro duro e complesso. Troppe occasioni sbagliate, troppi errori. E quel Verona gi¨¤ alle corde dopo una manciata di secondi si riprende. Ma per gran parte del primo tempo ¨¨ un assolo del Bologna. Soprattutto di Fabbian e del suo calcio elettrico e scattante. I primi minuti dell¡¯ex Pisa sono fatti di suggerimenti, cross e una punizione (al 6¡¯) che finisce sulla barriera. Poco male, il Bologna ha il colpo in canna. Se finisce alta la spizzata di testa di Odgaard (18¡¯), ben altra sorte ha il guizzo del giovane rampollo argentino Dominguez. Al 20¡¯ vuoi un rimpallo, vuoi una carambola, vuoi un colpo un assist di testa (Castro), la palla arriva nei piedi di Benji. Il resto ¨¨ tanta roba: mezza serpentina e conclusione di destro che vale il vantaggio, 1-0. Ma l¡¯idea che il Bologna possa gestire senza problemi ¨¨ un¡¯illusione. Il Verona perde Lazovic (ko muscolare), dentro Bradaric. Intanto il Bologna va vicino al bis con Odgaard, ma la palla finisce sul palo esterno (35¡¯). Tutto si riaccende 2¡¯ dopo quando un passaggio corto di Lucumi ¨¨ preda di Tengstedt. Davanti c¡¯¨¨ un¡¯autostrada e il passaggio per Sarr ¨¨ delizioso quanto generoso. Per il nove giallobl¨´ ¨¨ facile: basta metterla dentro, 1-1. La furia rossobl¨´ si sgonfia come un souffl¨¦ al 47¡¯ quando Bradaric innesta Serdar, il tocco per Tengstedt ¨¨ bello e la conclusione del danese letale: raddoppio Verona, punteggio ribaltato.?
POBEGA NO
¡ª ?Va anche peggio nel secondo tempo. Dopo 6¡¯ Duda e Pobega si beccano. A palla lontana il centrocampista rossobl¨´ colpisce al volto il difensore del Verona e si prende il rosso (confermato dopo un lungo check). Sotto di un gol e di un uomo per i rossobl¨´ si fa durissima. Alla squadra di Italiano serve un lampo. Lo scaglia al 13¡¯ la premiata ditta Odgaard-Dominguez: il primo colpisce il palo da calcio piazzato, l¡¯altro mette dentro la respinta che vale il 2-2. Di nuovo in parit¨¤, il Bologna torna ad attaccare con una certa convinzione. Castro protegge i palloni in area. Invece Odgaard tenta conclusioni al veleno. Vedi quella al 20¡¯ respinta in tuffo da un bravo Montip¨°. L¡¯inferiorit¨¤ costringe Italiano a gestire i cambi con pi¨´ attenzione, ma pi¨´ passano i minuti e pi¨´ la lucidit¨¤ del Bologna cala. Solo l¡¯estro di Dominguez sembra poter sbloccare lo stallo. Suo, ancora, il bel tiro al 30¡¯ con Montip¨° ancora super a mettere in angolo. Nel finale dentro anche Ndoye. Lo svizzero cerca subito una giocata-fulmine che per¨° non ha conseguenze. Ne ha moltissime la punizione di Duda a 2¡¯ dalla fine: la traiettoria finisce rimpalla sul petto di Castro e il pallone rotola in rete. E¡¯ il 2-3 che chiude la partita.
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