contenuto premium
da sportweekMihajlovic: “Ero un duro: ora ho imparato a piangere”
La malattia e Simek, il terzino “con la faccia da killer” che minacci¨° di ammazzarlo se solo avesse superato la met¨¤ campo. Le cure contro la leucemia mieloide acuta che lo ha colpito a luglio di un anno fa e la “Tigre” Arkan, suo amico condannato dalla Corte dell’Aja come criminale di guerra. E poi “Pipe”, “quasi un fratello”, che allo scoppio del conflitto tra serbi e croati bruci¨° la casa dei suoi genitori.