La squadra di Pioli fa 4 su 4 al Franchi e vola in classifica. Ancora male l'Atalanta che resta ferma a una sola vittoria in campionato. Decisivo l'errore arbitrale in occasione dell'1-0
Chiesa e Veretout. Ansa
A cosa serve la Var? Impossibile non chiederselo dopo la partita di Firenze, decisa dalla tecnologia. I viola hanno vinto 2-0 contro l'Atalanta e adesso sono terzi con Inter e Sassuolo in attesa della sfida dei neroverdi con il Milan. Ma sul successo pesa il grave errore arbitrale che ha mandato in vantaggio la Fiorentina dopo un'ora di calcio brutto e poco propositivo. Strano, visto quello che finora aveva mostrato la squadra di Pioli. Al 16' della ripresa Chiesa ¨¨ caduto in area dopo un contatto con Toloi: Valeri ha fischiato il rigore, ma ¨¨ stato l'attaccante ad andare a sbattere contro il difensore dopo aver "zappato" il terreno correndo. Incredibile che non sia intervenuta la Var. Non sappiamo se Doveri non sia riuscito a convincere Valeri a riguardare l'azione o se sia stato l'arbitro a incaponirsi sulla sua decisione. Resta il fatto che Veretout ha calciato il rigore cambiando la partita. Anche il raddoppio viola, firmato da Biraghi su punizione nel recupero, ¨¨ frutto della tecnologia: solo grazie alla goal-line technology ci si ¨¨ accorti che la palla aveva superato la linea prima della respinta di Gollini. La tecnologia c'¨¨, basta usarla bene per evitare errori gravi.
primo tempo —
La partita ¨¨ stata molto meno bella del previsto. Nessuna sorpresa nello schieramento viola, con il tridente Chiesa-Simeone-Pjaca, mentre Gasperini inverte le posizioni di Freuler (che si muove alle spalle delle punte) e Pasalic (centrale di sinistra nel centrocampo a quattro). La sorpresa, invece, ¨¨ nell'andamento della partita: l'Atalanta tiene il pallone e attacca con continuit¨¤, la Fiorentina si limita a un contenimento poco lucido e a ripartenze per nulla insidiose. La pressione dei nerazzurri ¨¨ notevole cos¨¬ come la spinta sulla fascia destra dove Gasperini ha piazzato Gomez con il duplice scopo di creare superiorit¨¤ numerica in coppia con Hateboer contro il povero Biraghi, abbandonato al suo destino da un Gerson svagato, e di bloccare il terzino viola evitando o riducendo i suoi pericolosi cross. Al 6' Gomez manda Castagne al tiro, ribattuto. Al 12' il Papu vince un contrasto con Pezzella, entra in area e calcia da posizione defilata: palla sul fondo. La Fiorentina subisce e non riparte, Pioli inverte le fasce di Chiesa e Pjaca ma senza risultati. Quando Chiesa torna a destra, piazza l'unico spunto viola del primo tempo: al 44' salta Castagne e crossa, ma Simeone viene anticipato. La Fiorentina, che nel frattempo ha sostituito l'infortunato Benassi con Fernandes, non impegna mai Gollini, ma anche l'Atalanta, seppur padrona del gioco, va al riposo con il rammarico di non aver trasformato in occasioni e magari in gol la superiorit¨¤ evidenziata dal fischio d'inizio.
secondo tempo —
In avvio di ripresa l'inerzia della gara non cambia, ma l'Atalanta non punge e poi rallenta i ritmi. Cos¨¬ la Fiorentina pian piano viene fuori, spreca un buon contropiede e al 18' va in vantaggio con il rigore gi¨¤ descritto. Da quel momento l'Atalanta mette sotto assedio l'area viola. Gasperini inserisci prima Rigoni e poi Barrow, Lafont sbaglia un paio di uscite, Rigoni non ne approfitta. Al 40, per¨°, il giovane portiere ¨¨ bravo su un rasoterra di sinistro di Gomez. La Viola non corre pi¨´ rischi, anzi protesta per un lieve contatto tra De Roon e Mirallas e raddoppia al 94' con una punizione di Biraghi che Gollini respinge oltre la linea: ¨¨ il 2-0 che chiude l'incontro.
G.B. Olivero
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