L¡¯allenatore della Dea: "Sono partite che valorizzano tanto i nostri giocatori e il nostro lavoro"
Il bicchiere del Gasp non ¨¨ mezzo pieno, ¨¨ colmo. Il rammarico di essere scivolati dal settimo al nono posto guadagnando un turno in pi¨´ ¨¨ sepolto sotto una felicit¨¤ genuina e sincera, che alla fine porta l¡¯allenatore dell¡¯Atalanta a scherzare: "L¡¯obiettivo? Vincere la Champions. Lo scudetto non ¨¨ abbastanza. O il triplete, ecco, si, il triplete". Ride Gasp, si alza e se ne va contento. Il gusto Il perch¨¦ l¡¯aveva spiegato poco prima: "Siamo dentro la Champions, giocheremo ancora e ci piace da matti partecipare a questa competizione. Sono quattro anni degli ultimi cinque e ci abbiamo preso gusto: queste partite valorizzano tanto i nostri giocatori e il nostro lavoro, in queste serate non vinci la coppa ma ti metti al collo una medaglia in pi¨´". E ancora: "Noi siamo l¡¯Atalanta e dobbiamo essere felici di misurarci con le migliori squadre europee, Il Barcellona non era nella nostra collezione di grandi avversari, forse ora ci manca ancora il Bayern, e ogni partita a questo livello ¨¨ una grande esperienza. Sentire cantare i nostri tantissimi tifosi in questi stadi ¨¨ magnifico. Non c¡¯¨¨ nulla da dire, chi la pensa diversamente sul risultato di questa sera ¨¨ un frustrato".?
i regali
¡ª ?Il terzo pari di questo 2025 che per i nerazzurri va su e gi¨´ dopo quelli con Udinese e Juventus, ha un sapore molto diverso, assai piacevole. Gasp ha dimostrato ancora una volta le sue qualit¨¤, legittimando in campo quanto detto alla vigilia sul tema dei "regali", ovvero gli eventuali acquisti che non sarebbero un dono a lui ma a una squadra che se li merita e che potrebbe crescere ancora per continuare la sua brillante lotta in Italia e in Europa. L¡¯Atalanta ¨¨ competitiva sempre, comunque e con chiunque. Il suo prestigio europeo, al netto dell¡¯ignoranza del terzino blaugrana Balde, ¨¨ cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 12 mesi grazie al lavoro di Gasperini, che ha portato nel continente quanto di buono fatto per anni in Italia. Il sorteggio E se continuiamo a parlare di regali, l¡¯Atalanta col pari a Montjuic si ¨¨ offerta un finale d¡¯inverno decisamente temperato, e nell¡¯assurda notte della grande ammucchiata di Champions le temperature degli avversari possibili in alcuni momenti erano scese sotto zero. Ora per Gasperini ci sono Sporting o Bruges nel playoff, e Lilla o Aston Villa se si dovesse avanzare agli ottavi. Tutto fattibile. Una sconfitta avrebbe cambiato tutto. "Sporting o Bruges non cambia molto ¨C dice il tecnico ¨C sono due squadre forti. Lo Sporting lo conosciamo bene, l¡¯abbiamo affrontato quattro volte l¡¯anno scorso, il Bruges mi ha detto De Ketelaere che arriva da 20 risultati utili, sono forti. Vediamo, in Champions ¨¨ tutto complicato".
lo spirito
¡ª ?Lo spirito Venerd¨¬ c¡¯¨¨ il sorteggio. "Peccato solo aver preso la medaglia di legno. Ma ripeto, a noi piace tanto giocare in Champions e tra 15 giorni sentiremo di nuovo la musichetta, saremo in trasferta con tanti tifosi al seguito, per Bergamo questa ¨¨ una festa, ¨¨ la Champions, dobbiamo essere felici. Poi ¨¨ chiaro che se mi chiedete di vincere la Champions questi discorsi diventano secondari. Ma se manteniamo questo spirito come il 95% della citt¨¤, allora va bene, molto bene". Gli infortunati La chiusura ¨¨ dedicata al bollettino medico: "Per Kolasinac ¨¨ un problema ricorrente alla caviglia, ma lui ¨¨ un highlander e si riprender¨¤. Per Scalvini ¨¨ pi¨´ dura: gli ¨¨ uscita la spalla e in campo non riuscivano a ridurla, per cui aveva tanto dolore. E purtroppo ¨¨ lo stesso problema che aveva sofferto prima del Real Madrid, non ci aspettavamo che succedesse di nuovo tanto presto, siamo rammaricati e dispiaciuti. Vedremo nei prossimi giorni se dovr¨¤ essere operato".
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