Prova d'orgoglio dei veronesi, che passano in vantaggio nel primo tempo prima del pareggio dello sloveno. I nerazzurri non riescono ad agganciare la Roma
Gomez prova a liberarsi tra i difensori del Chievo. Lapresse
Occasione sprecata. L'Atalanta non va al di l¨¤ dell'1-1 casalingo contro il Chievo ultimo della classe. Niente aggancio alla Roma in quinta posizione (leggi qui la classifica). A sorridere ¨¨ allora la Lazio che con una gara da recuperare ha ora gli stessi punti dei ragazzi di Gasperini.
la gara —
C'¨¨ Gritti a guidare l'Atalanta dalla panchina, Gasperini ¨¨ squalificato. Avanti col 3-4-1-2: dietro, a difesa di Gollini, ci sono Mancini, Djimsiti e Masiello; Hateboer e Gosens spingono sulle fasce; De Roon e Freuler in mezzo al campo, con Gomez vero regista della squadra e libero di muoversi alle spalle di Ilicic e Zapata. Di Carlo risponde di fatto a "specchio": dietro i giganti Andreolli, Cesar e Barba; Depaoli e Jaroszynski larghi; Hetemaj e Diouss¨¦ davanti alla difesa; Giaccherini trequartista; Meggiorini e Stepinski di punta. Partenza lenta su entrambi i fronti. Subito un paio di "legnate" a Ilicic che si arrabbia. Poi, Gomez, servito da Hateboer, ci prova dal limite e Sorrentino non ¨¨ sicurissimo nella respinta. L'Atalanta fa la partita, il Chievo si chiude con buona organizzazione. Ilicic inventa calcio e innesca sia Gomez sia Zapata. Il Papu ci prova da fuori: palo sfiorato. Seguono due zampate di Zapata: sinistro a lato e destro disinnescato da Sorrentino che intorno alla mezz'ora ¨¨ letteralmente decisivo nel respingere il piattone sotto misura ancora di Gomez. Ma proprio nel momento migliore dei nerazzurri, passa il Chievo: lungo lancio da dietro, aggancio bellissimo di Meggiorini al limite, bene Gollini in uscita, ma la palla resta l¨¬ e Meggiorini ¨¨ svelto e molto preciso nel girare in porta di sinistro con Djimsiti forse un po' "pigro" nella chiusura.
sale ilicic —
Nella ripresa, i padroni di casa trovano il pareggio dopo 10'. De Roon dentro per Zapata che in piena area, spalle alla porta, tocca per Ilicic bravissimo a controllare e a superare Sorrentino con un tocco sotto. Pochi minuti dopo di nuovo lo sloveno: bomba di sinistro a girare e Sorrentino respinge in tuffo. Ci prova poi Masiello, in sospetta posizione di fuorigioco: palla alta da buona posizione. Atalanta in costante pressione, Chievo che di fatto non supera mai la propria met¨¤ campo. Cesar e compagni sono per¨° compatti, concedono solo palle sporche e bastano allora un paio di uscite di Sorrentino sulle conclusioni di Zapata e Pasalic per portare a casa un punto che serve pochissimo alla classifica ma che rende sempre pi¨´ dignitoso il campionato di un Chievo che nell'era Di Carlo non ha mai mollato di un centimetro.
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Mirko Graziano
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