Mercato Atalanta: Gomez, rinnovo in stand-by. L’obiettivo è Defrel

L’Atalanta piace sul mercato, soprattutto in difesa, ma per ora è da escludere la partenza di qualche big. In caso di offerte interessanti, potrebbe essere rivista la posizione dei nomi meno “pesanti” (a centrocampo, Castagne e Pasalic). Per Mancini, invece, rinviato ogni discorso (sarà bagarre in estate). In attacco Tumminello è in uscita, più avanti sarà discusso il rinnovo di Gomez. A gennaio, la priorità è il post-Rigoni: obiettivo Defrel e fiducia in Kulusevski.

DIFESA — Si attendono novità per Toloi (contratto fino al 2020), che dovrebbe essere il terzo a rinnovare dopo Djimsiti e Freuler: si prospetta un prolungamento di un anno, magari due. Bettella verso la permanenza (Frosinone più lontano), considerando anche le condizioni di Varnier (crociato anteriore destro k.o. a luglio, altri 40-45 giorni per il rientro). Siviglia e Boca su Palomino, nessuna apertura da Bergamo. Per Mancini, legato alla Dea fino al 2023, forte interesse di Inter e Roma, sondaggi da Bundesliga e Premier (Everton non gradito). Verso aprile incontro agente-società: sarà rinnovo o cessione.

CENTROCAMPO — Riflettori su Pasalic e Castagne, sul quale ci sono Lazio, Fiorentina ed Hoffenheim (no al Celtic, timide Besiktas e Swansea). Belga valutato 12 milioni, Gasperini non vorrebbe privarsene. In stand-by, invece, la posizione del croato (di proprietà del Chelsea), il cui entourage continua a temporeggiare (l’ex Milan vorrebbe maggiori garanzie). In vista di giugno, sondaggio del Borussia Dortmund per Gosens. Per ora rimane, come Hateboer, Pessina e Reca, al quale il Gasp concederà più spazio. Spazio, pochissimo, finora per Adnan (191’ in totale). L’iracheno, di proprietà dell’Udinese, quasi certamente tornerà in Friuli.

ATTACCO — Detto di Tumminello (ci sono Chievo, Pescara e Lecce), zero dubbi su Barrow (in estate rifiutati 20 milioni dal B. Dortmund), Ilicic e Zapata. Per Gomez (offerte da Arabia Saudita e Cina), nessun incontro già in agenda per il prolungamento fino al 2023 (2022 l’attuale scadenza): le parti si aggiorneranno più avanti. Questione calda il post-Rigoni, ormai un ex, già rientrato allo Zenit: Defrel (cartellino della Roma) è l’obiettivo, ma la Samp non vorrebbe rinforzare una rivale per l’accesso in Europa.