2-1 a bergamo
Nemmeno il Milan rallenta la super Atalanta: decide Lookman, Dea prima in classifica
Signor giudice, ¨¨ pronta la sentenza? Certo che ¨¨ pronta: il tribunale di Bergamo il giorno 6 dicembre attesta che l¡¯Atalanta ¨¨ una squadra da scudetto e Ademola Lookman uno dei cinque giocatori pi¨´ forti del campionato. Si era capito anche prima ma lo stress test contro il Milan non era banale e Gasp lo ha superato: vittoria per 2-1, con gol di De Ketelaere, Morata e Lookman a tre minuti dalla fine. Soprattutto, un secondo tempo non controllato: dominato. La curva non per caso alla fine ha cantato: "Vinceremo il tricolor". Numeri. L¡¯Atalanta allunga a 9 la striscia di vittorie consecutive in A e supera il Napoli salendo a 34 punti. Prima da sola, con una partita in pi¨´. Il Milan resta lontano, a 22, e da questa serata esce ammaccato: ha retto bene per un tempo, cos¨¬ cos¨¬ per un altro quarto d¡¯ora, poi ¨¨ stato costretto a difendersi e basta. E difendersi non ¨¨ la specialit¨¤ della casa.
cdk-lookman
¡ª ?Le partite, anche quando sono belle, sono storie di uomini. Questa volta, due in particolare. Charles De Ketelaere due anni fa giocava con il Milan e sbagliava un gol clamoroso contro il Monza. Quando entrava a San Siro, sembrava un bambino tra i leoni: impaurito, goffo, come se dovesse giocare con le rampe dello stadio sulla schiena. Riguardatelo al minuto 12. De Roon batte una punizione da sinistra e la batte bene, la palla cade sul secondo tempo, dove De Ketelaere prende alle spalle Theo e salta al terzo piano. Un gol di testa di potenza, il pi¨´ impronosticabile per chi faceva i fotomontaggi con le pubblicit¨¤ delle barrette Kinder. Un gol con fallo, considerato che Charles si appoggia su Theo Hernandez? Per il Milan s¨¬, per La Penna no: regolare. L¡¯altra storia ¨¨ Ademola Lookman, che ¨¨ arrivato a Bergamo da comprimario e ora ¨¨ un grande giocatore. Gi¨¤ visto, con Gasp. Ademola che voleva andare via, in estate e probabilmente faceva piani per gennaio 2025. Piani da cancellare: l¡¯Atalanta pu¨° andare fino in fondo, e vorr¨¤ farlo con il suo giocatore chiave.
il gol partita
¡ª ?Il Milan ha pareggiato quel gol di De Ketelaere in 10 minuti. Verticale di Theo per Leao, che scappa alle spalle di Bellanova e mette una gran palla per Morata, pronto a deviare oltre l¡¯arcobaleno. Tre giocatori forti all¡¯opera. Il 2-1 invece nasce da un corner prolungato da Kolasinac per la deviazione di Lookman: un altro gol preso dal Milan su palla inattiva. Nota a margine: Lookman ci ha provato per tutta la partita, da giocatore compiuto.
partita intensa
¡ª ?S¨¬, ma che partita ¨¨ stata? Di alto livello. Intensa. Sincera, perch¨¦ ha messo in chiaro da subito le cose: non siamo qui per guardarci in faccia. Pulisic ha avuto un¡¯occasione dopo 14 secondi: bel passaggio di Musah e tiro incrociato, parato da Carnesecchi. L¡¯Atalanta ha detto ¡°beh, ci sono anch¡¯io¡± al terzo minuto: Ederson va via a Emerson Royal e trova in area Pasalic, che calcia alto. E ancora. Minuto 6: rabona di Leao per Theo che calcia, chiuso in scivolata da Bellanova. Minuto 7: gol di Morata annullato per (netto) fuorigioco. Logico che le esultanze di De Ketelaere e Morata non abbiano stupito nessuno, come un¡¯occasione per il 2-1 capitata a Bellanova, nata da un errore di Reijnders e cancellata da una parata da Maignan. Facciamo due conti: 24 minuti, due gol, 3 occasioni nitide per il Milan, 2 per l¡¯Atalanta. Visti venerd¨¬ pi¨´ neri. Il resto della partita ¨¨ stato meno elettrico. Intensit¨¤ sempre alta ma meno palle gol. Nel primo tempo, giusto un tiro di Pasalic parato da Maignan. Nel secondo, l¡¯Atalanta ha preso in mano la partita: possesso suo, vantaggio territoriale suo. Occasioni non molte, ma sensazione chiara di Milan alle corde. Si ¨¨ giocato tanto davanti a Gabbia e Thiaw, che ha rischiato gi¨¤ al 34¡¯: ripartenza nerazzurra, tiro di Lookman (guarda un po¡¯) e paratona di Maignan tuffandosi a destra. Poi il gol e un¡¯altra occasione a Retegui, entrato solo al 75¡¯: con il Milan sbilanciato, ha attraversato il campo e a tu per tu con Maignan si ¨¨ fatto parare il tiro del 3-1. Segnali chiari.
bilancio
¡ª ?E allora, bilanci. Fonseca ha pagato il crash test pi¨´ difficile del momento: l¡¯undici con Musah esterno atipico ha retto anche a casa dei campioni dell¡¯Europa League, poi ha lasciato il passo. L¡¯impressione ¨¨ che da qui comunque non si sposter¨¤ per un po¡¯, sempre che l¡¯infortunio di Pulisic ¨C indurimento a un polpaccio, fuori prima dell¡¯intervallo ¨C sia quello che sembra: poco preoccupante. Gasp invece dalla tribuna si ¨¨ goduto la sua squadra. Aggressiva, precisa, intensa, cattiva quando serve. Ederson e De Roon in mezzo sono stati giganti - Reijnders annullato - e sugli attaccanti si ¨¨ detto. La classifica parla chiaro: con tutto il rispetto per la Champions, l¡¯Atalanta meccanica ha un sogno da inseguire. E¡¯ triangolare, ha tre colori.
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