L'ultimo gol a Firenze, Gasperini riscopre il croato ex Milan per il rush finale. Ma il riscatto sarebbe estremamente oneroso
Mario Pasalic. LaPresse
Eppure, il cv, dovr¨¤ pur significare qualcosa. E se nel tuo caso - con un biancorosso niente male sullo sfondo - ci sono Hajduk Spalato, Chelsea, Elche, Monaco, Milan e Spartak Mosca, vuol dire che scarso scarso forse non sei. Considerando poi che quei colori rappresentano la Croazia, Nazionale vice-campione del mondo a Russia 2018. Appuntamento che lui ha mancato, ma la convocazione, in mezzo a tanta qualit¨¤, sarebbe stata difficile per tanti. Mario Pasalic, per¨°, ne avr¨¤ di tempo per rifarsi. Classe '95, ¨¨ ancora parecchio giovane, anche se scorrendo le varie stagioni si fatica a credere che abbia compiuto solo 24 anni il 9 febbraio.
NIENTE FLOP —
Circa due mesi prima avrebbe potuto salutare Bergamo, l'"addio da flop" assieme a Rigoni (rientrato allo Zenit) sembrava a un passo, ma al contrario dell'argentino non ha mollato. Grazie, tanto per cambiare, a quel signore che sta in panchina. A dicembre e a gennaio i piedi di Pasalic erano a Zingonia, la testa altrove. E quando rientrava nello spogliatoio dopo l'allenamento l'occhiata al cellulare era automatica. Niente Instagram o WhatsApp, ma attesa per eventuali news di mercato. Il richiamo dell'estero (Bundes e Liga in primis) si faceva sentire, meno quello di Cagliari e Bologna (non prese in considerazione). Sta di fatto che una Dea in cui faticava a inserirsi sembrava parte del passato. L'ex Milan non girava da trequartista (soluzione tattica a inizio campionato), meglio da centrale dove Gasperini lo ha schierato sul finire del 2018. E i risultati gli hanno dato ragione. La svolta porta al 29 dicembre, nel post-match di Sassuolo-Atalanta 2-6.
IL MESSAGGIO DEL GASP —
"Tu, per me, resti qui". Il concetto espresso dal tecnico a un ragazzo poco sereno in quel periodo. Ci ha provato a chiedere maggiori garanzie tecniche (minutaggio pi¨´ consistente e una collocazione tattica pi¨´ adatta), "ma le parole le porta via il vento - dicono i saggi -, agire ¨¨ molto meglio". Detto, fatto. Ciao ciao mercato e dal 2-2 con la Juventus (26 dicembre) 658' giocati in tutte le competizioni e 2 squilli in Coppa Italia: il primo nel 2-0 di Cagliari (14 gennaio), l'ultimo (pesante) mercoled¨¬ nel momentaneo 0-2 sulla Fiorentina nella semifinale d'andata di Coppa Italia (3-3 il finale). Pasalic ha capito la lezione, ha fatto proprio il gioco del Gasp, "un tecnico non per tutti", disse un certo Gomez tempo fa.
PROSPETTIVE —
Finora, per il croato (8 presenze in Nazionale), 28 match, 4 reti e 7 assist tra Italia ed Europa in maglia Dea. Un bel biglietto da visita per poter essere protagonista in questo rush finale di stagione. Di propriet¨¤ del Chelsea (contratto fino al 30 giugno 2021), in estate arriv¨° all'Atalanta in prestito oneroso (a 1 milione di euro) con diritto di riscatto fissato a 15. Tanto denaro. Sborsarlo o meno, decisione (dura) che i Percassi prenderanno al momento opportuno. Si vedr¨¤ a giugno, oggi ¨¨ doveroso concentrarsi sul presente per restituire a Bergamo l'Europa. Via campionato o Coppa Italia, ancora nulla di certo. Per intanto, a Zingonia, certezza ¨¨ chi sgomita dietro a De Roon e Freuler. D'altronde, il cv, dovr¨¤ pur significare qualcosa...
Francesco Fontana
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