In Milan-Sampdoria Higuain sembra aiutarsi per controllare il pallone servito da Laxalt, ma Maresca non interviene. Al San Paolo evitabile il giallo a Dzeko che si lascia cadere dopo il contatto con Albiol
Problemi col Var in Napoli-Roma. Getty Images
Sei partite ieri tra il lunch match e il posticipo serale. Non troppi reclami da parte dei club nei confronti dell'operato di arbitri, assistenti e Var.
napoli-roma —
Arbitro: Massa di Imperia. La partita inizia con circa 8’ di ritardo per problemi tecnici alla Var, che entra in funzione solo al 12’. Tre minuti dopo la Roma passa in vantaggio con un gol di El Shaarawy: la palla sbatte sul palo e oltrepassa chiaramente la linea prima del rinvio di Koulibaly. Al 19’ Insigne si avventa su una respinta di Olsen dopo un gran tiro di Milik, ma ¨¨ in netto fuorigioco. Al 20’ il Napoli protesta per una spinta di Santon su Milik in area, Massa fa bene a lasciar correre. Al 27’ tiro dalla distanza di Callejon che finisce fuori: lo spagnolo reclama una deviazione in angolo, protesta anche Ancelotti. Nella ripresa, al 6’ manca un’ammonizione per Santon che interviene in scivolata su Insigne. Al 10’ spinta di Albiol su Dzeko, che si lascia cadere: il rigore sarebbe stato probabilmente eccessivo, ma lo ¨¨ anche il giallo per simulazione. Al 23’ severa l’ammonizione di Manolas per un intervento su Mertens. Al 33’ Olsen tiene in campo un pallone ma l’assistente Peretti non ¨¨ dello stesso avviso. Al 37’ rete annullata a Mertens, in fuorigioco sull’imbucata di Allan. Al 45’ pareggio del Napoli: tutto regolare.
milan-Sampdoria —
Arbitro: Maresca di Napoli. Al 17’ Milan in vantaggio: regolare la posizione di Cutrone sul cross perfetto di Suso. Al 30’ regolare anche la posizione di Quagliarella sul lancio di Saponara nell’azione del momentaneo 1-2 della Sampdoria. Al 36’ rete di Higuain: prima di scambiare palla con Cutrone (quando si completa il triangolo il Pipita ¨¨ in posizione regolare), l’argentino sembra aiutarsi col braccio per controllare il pallone servito da Laxalt. Ma Maresca non interviene e i giocatori della Sampdoria effettivamente non protestano. Al 18’ della ripresa rete del Milan: sul tiro di Suso, Cutrone ¨¨ in posizione sospetta, ma dopo un rapido check col Var Orsato Maresca convalida la rete. Al 31’ Cutrone lanciato a rete dopo aver commesso fallo: arriva l’intervento di Maresca. Al 35’ Abate protesta platealmente ma il fallo su Kowniacki ¨¨ da cartellino giallo. Prima del fischio finale, giallo anche a Kessie che protesta per un fallo fischiato a Laxalt, e a Romagnoli per una spinta su Kowniacki.
cagliari-chievo —
Arbitro: Piccinini di Forl¨¬. Al 13’ scivolata di Bani su Joao Pedro: intervento al limite, il centrale del Chievo rischia, l’arbitro assegna il calcio d’angolo. Al 12’ della ripresa, stessi avversari, medesimo esito: Joao Pedro si lascia cadere. Al 18’ Meggiorini duro su Castro: fallo da cartellino arancione.
genoa-udinese —
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo. Al 24’ un’entrata a piedi uniti di Opoku potrebbe meritare il cartellino rosso, Mazzoleni opta per il giallo. Al 31’ follia di Musso che esce a valanga sulle gambe di Bessa: rigore solare per il Genoa. Nella ripresa, al 22’ colpo di testa vincente di Romero che in elevazione si appoggia sulle spalle di Fofana: qualche dubbio resta. Pochi minuti dopo il centrale del Genoa stende Pussetto da dietro: secondo giallo sacrosanto.
sassuolo-bologna —
Arbitro: Doveri di Roma. Al 9’ fallo di Gonzalez su Babacar al limite dell’area, Doveri non interviene. Nella ripresa, al 3’, troppo fiscale il giallo a Palacio. Nel finale, nessun dubbio sul rigore concesso al Sassuolo: evidente e goffo il fallo di Calabresi su Sensi.
spal-frosinone —
Arbitro: Chiffi di Padova. Al 33’ gol del Frosinone non convalidato: Chibsah ¨¨ in fuorigioco e tocca con il braccio, ammonito. Nella ripresa, al 4’ Paloschi cade in area, ma la trattenuta non c’¨¨.
empoli-juve —
Arbitro: Calvarese di Teramo. Due gli episodi controversi della gara: il rigore non concesso all’Empoli e il penalty dato ai bianconeri. Entrambe le scelte dell’arbitro Calvarese sono condivisibili. Partiamo dalla prima: al 44’ del primo tempo Bonucci appena dentro l’area di rigore tocca con il gomito destro un tiro di Zajc che poi finisce tra le mani di Szczesny non modificando troppo la propria traiettoria. Calvarese non interviene, i giocatori dell’Empoli protestano, il Var Valeri lo invita a rivedere le immagini, dopodich¨¦ l’arbitro conferma la decisione. Giusto: il bianconero tiene il braccio incollato al corpo e sembra scansarsi al momento dell’impatto con il pallone. Al 7’ della ripresa Dybala ¨¨ abile e furbo a sfruttare un’indecisione di Bennacer e a mettersi tra l’avversario e il pallone, lasciandosi cadere a terra appena sente il contatto. Calvarese indica subito il dischetto. Non sbaglia, anche se ¨¨ un rigore leggero. Comunque non ¨¨ un episodio da Var.
torino-fiorentina —
Arbitro: Fabbri di Ravenna. Al 6’ Milenkovic trattiene e sgambetta Baselli: giusto punirlo con il cartellino giallo. Qualche scintilla tra Biraghi ed Izzo: Fabbri si limita a redarguire il giocatore viola. Al 25’ durissimo intervento di Rincon in scivolata su Chiesa: ammonizione sacrosanta. Cinque minuti dopo, meriterebbe il giallo anche il viola Vito Hugo per un intervento da dietro su Iago Falque. Fabbri sbaglia e Mazzarri sbotta: proteste plateali ed espulsione. Nella ripresa, al 22’ intervento di Gerson su Meit¨¦, giusto il giallo. Due minuti dopo, ¨¨ Meit¨¦ a interrompere una ripartenza della Fiorentina, fermando Baselli con un fallo tattico: giallo giusto anche qui. Nel finale, sorvola su un contrasto aereo tra Biraghi e Belotti nell’area viola, contestato a lungo da Mazzarri nel post-gara: il tecnico avrebbe voluto chiamare in causa la Var. Come Fabbri fa nel recupero, per dirimere un sospetto mani nell’area del Torino che scatena le proteste di Simeone.
atalanta-parma —
Arbitro: Abisso di Palermo. Al 23’ Barill¨¤ frana su Gomez a centrocampo e diventa il primo ammonito della gara: decisione giusta. Nella ripresa, al 14’ brutto fallo di Gagliolo, non in una gran giornata, su De Roon: intervento da cartellino arancione, arriva il giallo di Abisso. Al 27’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Mancini la spizza e sul secondo palo spunta Palomino che si coordina per il tap-in vincente, praticamente a porta vuota. L’assistente non ha segnalato il fuorigioco, il Var Mariani conferma e non ha nulla da dire su una presunta trattenuta di Zapata su Iacoponi, l’arbitro Abisso pu¨° convalidare la rete del raddoppio nerazzurro. La squadra arbitrale ha preso la decisione giusta.
Alessandro Catapano
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