Partita senza sussulti in cui domina l'equilibrio: la squadra di D'Aversa va a 10 punti, i viola - a secco al Castellani dal 2016 - non creano nessun pericolo
Il derby toscano resta stregato per la Fiorentina che non vince a Empoli dal 2016. Mentre la sorprendente squadra di Roberto D¡¯Aversa rimane imbattuta e tiene anche tre punti di vantaggio sulla Viola costruita per ben altri traguardi.?Finisce 0-0 con una Fiorentina quasi irriconoscibile e Rocco Commisso che non va via felice. La speranza ¨¨ che tra Conference e Milan domenica prossima i suoi ragazzi e, soprattutto, il tecnico Raffaele Palladino gli regalino qualche soddisfazione prima del ritorno negli Stati Uniti. Di soddisfazioni ne regala, invece, e tante, l¡¯Empoli al suo presidente verace Fabrizio Corsi che cos¨¬ forte non aveva mai cominciato. I 10 punti in 6 giornate sono un gran bel mattone verso il solito e dichiarato obiettivo: la salvezza. Le stelle viola non sono riuscite mai a sorprendere i tre attenti difensori azzurri, compreso il georgiano Goglichidze, la vera sorpresa, con Anjorin, di questa squadra che D¡¯Aversa sta guidando benissimo?
PRIMO TEMPO
¡ª ?Rocco Commisso arriva 10 minuti prima del via. Con la moglie. Siede accanto al dg Ferrari. Poco distanti Ciccio Graziani e l¡¯ex portiere Mareggini. D¡¯Aversa conferma gli 11 che hanno cominciato nella vittoriosa trasferta di Cagliari, ma cambia un po¡¯ il sistema di gioco che ¨¨ un 3-1-4-2 con Grassi incollato a Gudmundsson. Gyasi e Pezzella aiutano Goglichidze e Viti per non far mai scappare Colpani e Kouam¨¨. Palladino, impeccabile in giacca e cravatta, modello molto berlusconiano, tiene il 4-2-3-1 della svolta con la Lazio. Continua a dar fiducia al giovane friulano Comuzzo al centro della difesa, dove tra i 4 a sinistra c¡¯¨¨ sempre Gosens e non capitan Biraghi. La fascia la indossa Kouam¨¦. La partita comincia a farla l¡¯Empoli perch¨¦ Ismajli dopo 3¡¯ per un soffio non arriva davanti alla porta sul pallone. Non si gioca a gran ritmo anche se Colpani, seguito da Viti cerca spesso lo spunto. Tanti duelli, tanti uno contro uno. Il primo tiro viola ¨¨ di Kean, fuori, dopo 19¡¯. Al 21¡¯ Palladino toglie la giacca. Ma cambia poco. Solo al 30¡¯ la solita fuga di Dod¨° porta in dote un bel pallone al centro, ma Colpani non arriva. Il resto ¨¨ poca roba, con Colombo che al 37¡¯ ne semina un paio scende al centro, si porta a sinistra, ma calcia malamente. L¡¯unica vera occasione viola, invece, ¨¨ al 43¡¯ e nasce da una palla persa da Colombo. Gyasi ferma Kouam¨¨ fallosamente vicino al limite dell¡¯area, ma la punizione di Gud finisce sulla barriera. E Aureliano manda tutti negli spogliatoi senza nemmeno un minuto di recupero.?
SECONDO TEMPO
¡ª ?Dagli spogliatoi esce pi¨´ determinato e deciso l¡¯Empoli che in meno di 8¡¯ ha tre palle gol con la Fiorentina che si salva solo grazie alla difesa: Esposito calcia fuori, su Pezzella De Gea respinge, ma Colombo non riesce a concretizzare, su Gyasi, imbeccato da Esposito, salva Gosens in angolo. D¡¯Aversa vede che i due davanti hanno speso tanto e quindi ¨¨ Colombo al 13¡¯ il primo a lasciare il campo in questa partita: spazio a Solbakken. La Fiorentina si scuote per un attimo al 24¡¯: Colpani va dentro e a contatto con Anjorin che prende la palla piena, ma il pallone arriva a Kean che si destreggia calcia subendo la deviazione in angolo. Dopo 2¡¯ Palladino prova lui la scossa con tre cambi: dentro Beltran, Ikon¨¦ e Adli, fuori lo spento Gud, l¡¯irriconoscibile Colpani e Cataldi. Al 30¡¯ tocca ancora a D¡¯Aversa: Ekong e Pellegri per Henderson e Sebastiano Esposito. Sostanzialmente di gioco continua a vedersene poco, ma di sostituzioni tante. Palladino, inspiegabilmente, butta dentro Parisi (non giocava dal 29 agosto) per Gosens a 2¡¯ e mezzo dalla fine. Ma anche i 4¡¯ di recuperi non servono assolutamente a niente. Solo all¡¯Empoli che congela con qualche perdita di tempo logica il pari restando imbattuto.
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