Il clan degli usurai e l'operazione Piranha: la doppia vita di un arbitro

Certe storie vanno avanti e indietro nel tempo, riannodano fili e destini, tornano sui propri passi e poi svicolano. Sono storie difficili da decifrare, perché si snodano attraverso accuse, difese, processi, assoluzioni e condanne e alla fine restano faldoni di carte impolverati a custodire la verità, o qualcosa che le somiglia. Questa è la storia di una giacchetta nera che quarant’anni fa era molto popolare. Si chiama Luigi Altobelli, all’epoca è un arbitro di Serie A con una buona reputazione, ma - improvvisamente - finisce nei guai e il suo nome, dalle pagine dello sport finisce in cronaca nera.