Halilovic e Coric spesso accostati all’asso del Real. Pussetto corre, Piatek sa fare gol
Luka Modric scambia due parole con il neo acquisto del Milan, Alen Halilovic. Afp
Le curiosit¨¤ del mercato intrecciano sceneggiature da film di Kubrick. Abbiamo passato due settimane con l’Inter a inseguire Modric, per esempio, e nel frattempo avevamo in casa i due che di recente in Croazia erano stati battezzati come suoi eredi. Novembre 2013, cos¨¬ il responsabili delle giovanili della Dinamo Zagabria, Romeo Jozak: ?Halilovic? Gi¨¤ un passo avanti rispetto a Luka?. Febbraio 2015, cos¨¬ il tecnico della stessa squadra: ?Coric? A parit¨¤ di et¨¤ meglio di Modric e Kovacic?. Qualche filo dev’essersi intrecciato male se a distanza di pochi anni i due arrivano in Italia, rispettivamente a Milan e Roma, con i riflettori che puntano altrove. E in effetti Halilovic and¨° al Bar?a salvo poi non attecchire e iniziare tanti cambi di maglia a medio livello, Coric invece non si ¨¨ staccato da Zagabria quando lo voleva mezzo mondo e ha disputato un ultimo anno un po’ cos¨¬. Le somiglianze non si fermano all’illustre paragone: entrambi nati trequartisti e da convertire in mediana, entrambi con pochi muscoli e la capacit¨¤ di far cantare il pallone, entrambi con un posto in squadra da conquistare. Molto dipender¨¤ da loro, ma attenzione: il talento ¨¨ tanto e giocano in due squadre che amano tenere palla, cosa che ne pu¨° facilitare l’inserimento. Non ¨¨ detto che facciano i Modric, insomma, ma se succede non c’¨¨ da stupirsi.
muscoli —
Un volto nuovo su cui puntare con pi¨´ sicurezza ¨¨ Ronaldo. L’altro per¨°, Ronaldo Vieira, quello della Sampdoria, chiamato cos¨¬ perch¨¦ lui e il suo gemello nacquero in Guinea Bissau una settimana dopo la finale di Francia ‘98 e in famiglia optarono per un tributo doppio al Brasile: l’altro si chiama Romario. Poi pap¨¤ venne meno e la mamma si trasfer¨¬ prima in Portogallo e poi in Inghilterra, lavorando come cuoca. Il Leeds li prese tutti e due, ma ¨¨ Ronaldo quello giusto, e infatti i tifosi non ne hanno preso bene la cessione alla Samp: una dinamo da taglia e cuci in mediana, efficacissimo, il tempo di adattarsi e i suoi garretti si sentiranno nella mediana di Giampaolo.
talento grezzo —
Alcuni sono gemme da sfaccettare, e beato chi ci riesce. Jeremie Boga, per esempio, ¨¨ un dribblatore compatto che Mou al Chelsea adorava: al Sassuolo con De Zerbi pu¨° trovare la disciplina tattica che gli serve. Ne ha meno bisogno Nacho Pussetto, ala destra che l’Udinese ha strappato al Benfica: veloce, ficcante, strutturato, ottima tecnica ma tutt’altro che ?veneziano?, sa giocare con gli altri e quando la partita scotta non si sottrae. Rendimento sicuro, cos¨¬ come il laziale Durmisi: macedone di Danimarca, mancino piccolo, pugnace e potente di falcata e tiro, da terzino puro fatica ma con una difesa a tre come quella di Inzaghi a supportarne le volate pu¨° fare il Kolarov.
gli altri —
Pantaleo Corvino all’estero pesca sempre con l’occhio lungo. Quest’anno a Firenze ¨¨ andato sul sicuro con Mirallas, che gli gioca tutti e tre i ruoli in avanti e faceva uscire dai gangheri Lukaku perch¨¦ lo batteva alla Playstation, ed Edimilson, che viene da un infortunio ma se si riprende e fa la tara all’Italia ha tutto per fare il Badelj, e ha pensato al futuro: Lafont in porta ok ma ¨¨ gi¨¤ il presente, chi ha visto Vlahovic, punta del 2000 dal Partizan, descrive un pinnacolo che se la gioca con tigna da pugile. Il Toro dall’estero ha importato forza: Aina a destra o a sinistra, Bremer e Djidji dietro, Meit¨¦ in mediana, tutti muscolari e mobili, perfetti per la corsa che chiede Mazzarri. In zona gol segnatevi il nome di Piatek del Genoa, se non l’avete gi¨¤ fatto visto l’ottimo precampionato: centravanti mai statico, capacit¨¤ diaboliche di smarcarsi negli ultimi 10 metri, il classico underdog che pu¨° fare le fortune di Ballardini e dei fantacalcisti. Paragoni ingombranti: Marlon fu preso dal Barcellona perch¨¦ molto simile a Thiago Silva, in Vizeu gli esperti brasiliani vedevano qualcosa di Higuain, Sassuolo e Udinese sveleranno l’arcano. Pi¨´ semplice a Napoli: se Hamsik va in regia, un Hamsik perfetto ¨¨ Fabian Ruiz.E poi ce ne sono un paio di cui si aspetta l’esplosione da tanti, troppi anni: per esempio Santander, paraguaiano di talento e tante pause del Bologna, il top ¨¨ Joel Campbell. Qualche estate fa incant¨° pure l’Arsenal, poi solo lampi. A Frosinone ne serviranno tanti, per salvarsi.
Giulio Di Feo
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