scenari
La Superlega non c’¨¨ pi¨´, ma non ¨¨ finita qui. Ci saranno conseguenze perch¨¦ l’Uefa ha vissuto i giorni pi¨´ terribili della sua storia, con il rischio di diventare l’organizzatore dell’Europa League e di un Europeo senza fuoriclasse "squalificati". Per cui l’obiettivo sar¨¤ un altro: blindare il futuro perch¨¦ nessuno agiti pi¨´ lo spauracchio della Superlega per chiedere sempre di pi¨´.
La strategia diplomatica ¨¨ riuscita. Giocatori, politici, allenatori hanno parlato in questi giorni con Nyon. La paura di una deriva capitalista, nel senso pi¨´ spregevole, ha fatto il resto. Nessuno vuole cacciare Manchester United e Milan dalle coppe, anzi, una coppa con le big porta pi¨´ soldi e spettacolo. Ma Atalanta, Ajax e le altre hanno il diritto di sognare. Se Agnelli ha ricevuto chiamate di club che volevano aggregarsi al carrozzone, anche Ceferin ha il cellulare pieno di whatsapp di dirigenti pentiti che preparano il rientro.
Ma il recupero sar¨¤ sotto condizioni, al di l¨¤ delle inevitabili frasi di circostanza di Ceferin: "Ammirevole ammettere un errore, questi club hanno commesso un grande errore. La cosa pi¨´ importante adesso ¨¨ ricostruire l’unit¨¤ che c’era e andare avanti insieme". Prima di tutto l’Uefa dovr¨¤ fare i conti con se stessa e le anime che si stanno confrontando.
Al di l¨¤ dell’estemporaneo anatema del danese dell’Esecutivo, tale Moeller che minacciava una squalifica di Real, City e Chelsea addirittura, nelle semifinali, impraticabile ma a cui qualcuno ha creduto, c’¨¨ una corrente che non ha voglia di perdonare. E che in queste ore ha proposto una punizione per i leader della ribellione, Real e Juve, suggerendo un anno senza Champions. Qualcuno pensa di chiedere i danni. Non dovrebbe succedere. L’Esecutivo straordinario di domani fisser¨¤ le 12 sedi dell’Europeo (Dublino a rischio, Monaco in difficolt¨¤, Bilbao sostituita da Madrid/Wanda o Siviglia). E poi parler¨¤ della Superlega perch¨¦ non si ripeta.
Come impedire un nuovo tentativo di secessione? Blindando le coppe. Chi parteciper¨¤ dovr¨¤ impegnarsi a rispettare le regole per decenni e a non flirtare con amanti private, rischiando conseguenze sportive e finanziarie. Naturalmente ¨¨ soltanto cominciato il lavoro che ha bisogno dell’appoggio di Fifa e politici, soprattutto l’Ue. Finch¨¦ c’¨¨ il minimo dubbio di legittimit¨¤ di una "superlega", il rischio sar¨¤ immanente. Servono direttive comunitarie e nuove regole di iscrizione. Il processo di pacificazione ¨¨ cominciato.
Nyon non pu¨° per¨° ignorare le richieste dei top club, prigionieri dei loro fatturati miliardari. Andr¨¤ cambiato il calcio, reso pi¨´ sostenibile, passando anche dal nuovo fair play finanziario che dia libert¨¤ di investimento, preveda tetti (dal salary cap della Superlega alla tassa sul lusso), ma non vincoli le spese. Solo che non dovranno essere esagerate. Obiettivo: controllo dei costi e riduzione dell’indebitamento. Perch¨¦ questa ¨¨ stata la Superlega degli indebitati. E, se il fatturato pi¨´ alto va in stipendi e commissioni, si torna al come prima. Poi si parler¨¤ di anticipo della nuova Champions League.
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