Lo chiamavano, e lo chiamano ancora, il "Giaguaro". Luciano Castellini ¨¨ stato il portiere dell’ultimo scudetto del Toro: era il numero uno di quei ragazzi tricolori del Settantasei e in granata, tra un volo e l’altro, ha scritto una parabola indimenticata lunga otto anni nel cuore degli Anni Settanta. Una vita dopo, quando ormai i guantoni erano gi¨¤ riposti nel cassetto dei ricordi, l’Inter gli apr¨¬ le porte. E qui iniziava un’altra storia, lunghissima, indossando la tuta del preparatore dei portieri in due ondate, dal 1988 al 2014. Nessuno, quindi, pu¨° essere pu¨° qualificato di lui per "arbitrare" il confronto virtuale tra Sirigu e Handanovic.
Castellini, che cosa rappresenta questa sfida?
"? il meglio tra i pali del nostro campionato. Oggi Sirigu e Handanovic sono i migliori portieri della nostra Serie A".
Perch¨¦?
"Soprattutto per due motivi: per la continuit¨¤ del rendimento e per l’elevatissima affidabilit¨¤ di entrambi".
Qual ¨¨ la migliore qualit¨¤ di ciascuno?
"Sirigu l’ho allenato nelle nazionali giovanili, si vedeva che era un ragazzo che sarebbe arrivato ai massimi livelli. Voleva imparare sempre, e gi¨¤ da ragazzino aveva delle qualit¨¤ personali elevatissime. Aveva un’attitudine naturale a fare il portiere e una mentalit¨¤ da professionista: ancora oggi sono i suoi punti di forza. Di Handanovic spicca la sua continuit¨¤ spaventosa. Ma fatemi dire una cosa... Il portiere bravo ¨¨ colui che sbaglia di meno, e tutti e due sbagliano poco".
Si somigliano in qualcosa?
"Guardi, stilisticamente sono molto diversi. Sicuramente fisicamente si somigliano, ma la qualit¨¤ che li avvicina ¨¨ nel saper essere sempre concentrati. Riescono sempre a mantenere la soglia massima dell’attenzione: sono sempre sul pezzo. Una qualit¨¤ rara tra i portieri".
Quali invece le loro differenze pi¨´ evidenti?
"Handanovic nel contatto ravvicinato con l’attaccante ¨¨ quasi imbattibile. Fa delle chiusure spaventose. Sirigu ¨¨ pi¨´ acrobatico ed esplosivo".
Da due anni sono il top dei portieri in Serie A: ¨¨ stupito?
"Per nulla, era scritto che diventassero due grandissimi. Piuttosto, il dramma sar¨¤ quando faranno un errorino: ormai hanno abituato tutti a essere sempre perfetti".
Possono ancora migliorare?
"Non credo, sono gi¨¤ a un livello massimo: anche in Europa rappresentano il top, hanno una marcia in pi¨´ rispetto anche a tanti loro colleghi che parano nei top club".
Una parentesi sulla Nazionale: ¨¨ giusto preferire Donnrumma a questo Sirigu?
"Diciamo che ¨¨ bello che ci sia questo Donnarumma emergente e con un percorso gi¨¤ straordinario. Ed ¨¨ un bene per l’Italia avere un Sirigu affidabilissimo e cos¨¬ forte: Mancini ha l’imbarazzo della scelta, credo che far¨¤ giocare chi sar¨¤ pi¨´ in forma all’Europeo".
Ma chi tra Sirigu e Handanovic le somiglia di pi¨´?
"Non scherziamo: nessuno dei due. Ai miei tempi ho fatto la mia parte, ma loro sono molto pi¨´ bravi di me. Sa qual ¨¨ la verit¨¤? Che, per la mia altezza, oggi non giocherei in Serie A".
