? amaro il rientro dalla sosta per Spalletti, non basta Icardi a mezzo servizio. I giallobl¨´ resistono e colpiscono al 79' con il difensore cresciuto nel vivaio interista. Secondo k.o. in campionato
Federico Dimarco, 20 anni. Ansa
Quattro punti in quattro partite: la partenza ¨¨ lenta. Quattro gare senza vittorie di fila a San Siro: lo stadio ¨¨ pieno, ma non ¨¨ un fortino. Due sconfitte con Sassuolo e Parma: l’Emilia piace poco. Persino il gol dell’ex, una saetta di sinistro di Dimarco: il settore giovanile fa felici gli altri. L’Inter perde 1-0, viene raggiunta dal Parma, nel weekend pu¨° vedere scappare le altre big. Rivede s¨¬ le stelle, ma sono quelle dei fumetti, quelle che girano intorno alla testa dopo aver preso uno schiaffone o una brutta botta.
RITMO —
I numeri della classifica sono impietosi, i numeri del match daranno una illusoria ragione all’Inter, che tiene pi¨´ palla, tira di pi¨´ in porta, occupa la met¨¤ campo avversaria. Ma lo fa senza convinzione e con ritmi che si alzano solo per un breve tratto della ripresa, quando Perisic sembra voler spingere sull’acceleratore. Non ¨¨ nemmeno questione di turnover, perch¨¦ i presunti titolari, quando entrano nella ripresa, non cambiano lo spartito. Icardi non colpisce su un paio di palle buone, mentre la forma di Brozovic ¨¨ ancora tutta da trovare, e l’assenza di un alternativa pu¨° preoccupare.
DIMARCO —
Il Parma viaggia con le cinture allacciate e velocit¨¤ controllata, nel suo ritorno a San Siro: formazione coperta, centrocampo di lotta, offensive limitate a rilanci lunghi per Inglese o a contropiede vecchio stampo, cercando di sfruttare le volate di Gervinho: un tiro parato a testa, quello dell’ivoriano ¨¨ il pi¨´ pericoloso, ma annullato da un fuorigioco confuso. Alla disciplina aggiunge un primo lampo di Stulac, e poi la giornatona di Dimarco: salva due gol in difesa (si immola su Nainggolan e salva su una linea, con sospetto tocco di mano, su Perisic), poi alla prima sortita offensiva trova un gran tiro di sinistro da 25 metri: finisce nel sette, ¨¨ 1-0.
VERSO GLI SPURS —
I pensieri di Champions convincono Spalletti a partire con le rotazioni che saranno una costante di questa stagione. Quindi, oltre a Gagliardini a centrocampo, dentro Candreva (Politano in panca) e Dalbert (per Asamoah). Anche Icardi ¨¨ inizialmente in panchina e la sua mancanza si sente sui cross che l’Iter prova a buttare in mezzo, spesso senza trovare destinatari. L’occasione migliore del primo tempo ¨¨ per Perisic, su una palla prolungata da Bruno Alves: porta spalancata, ma tiro alto. Il pi¨´ attivo ¨¨ Nainggolan, che aggiunge la soluzione “tiro dal limite”: un paio parati, uno fuori. Nella ripresa aumentano le mischie in area, l’infortunio di D’Ambrosio porta al passaggio alla difesa a tre, ma la porta non si trova e il Parma fa il colpaccio. Marted¨¬ arriva il Tottenham: l’Inter lo ricever¨¤ gi¨¤ con una certa pressione sulle spalle.
Valerio Clari
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