La Roma e i troppi cartellini. Mourinho punge: “Qui non c’¨¨ Bonucci...”
“Per quanti cartellini prendiamo sembriamo una squadra di assassini”. Il paragone, certamente forte come ¨¨ nel suo stile, ¨¨ di Jos¨¨ Mourinho che proprio non riesce a mandare gi¨´ la facilit¨¤ con cui a dire suo - e di tutto l’ambiente Roma - i calciatori della Roma vengono ammoniti e, in alcune occasioni, espulsi. L’ultimo caso ¨¨ quello di Felix che contro lo Spezia si ¨¨ preso un rosso nato da una prima ammonizione considerata eccessiva. I numeri, dopo diciassette giornate di campionato, dicono questo: la Roma ¨¨ terza come numero di cartellini complessivi dietro Sampdoria e Venezia: i giallorossi sono a 50, la Samp a 54, il Venezia a 53, le altre tutte dietro. Limitandoci ai soli gialli, la squadra di Mourinho ¨¨ sempre terza (47, a parimerito con il Genoa). Nessuna, in sintesi, delle squadre che militano nella parte alta della classifica ha i numeri dei giallorossi. Per quanto riguarda i falli commessi, invece, la Roma ¨¨ nona dietro, in ordine, Torino, Verona, Venezia, Juventus, Udinese, Genoa, Samp e Atalanta. ? questo dato che a Mourinho e al club non piace, anche se poi i cartellini non arrivano solo per i falli commessi, ma anche per le proteste o le ingenuit¨¤ (vedi il tocco di braccio di Felix contro lo Spezia).
Doppio lavoro
¡ªEcco perch¨¦ Mourinho da una parte sta lavorando per far s¨¬ che la squadra limiti al massimo gli eccessi, dall’altra continua a chiedere pi¨´ attenzione, a volte esplicitamente altre velatamente, nei confronti dei suoi calciatori. Sicuramente, nel chiuso di Trigoria, parler¨¤ con il diciottenne Felix per far s¨¬ che non si ripetano leggerezze come quella di ieri sera, dall’altra garantir¨¤ ai calciatori che continuer¨¤ a vigilare su tutti gli aspetti. Non a caso ieri in conferenza ha sottolineato: “Ho detto a Cristante di andarci piano con l’arbitro perch¨¦ lui non ¨¨ Bonucci o non ¨¨ un giocatore che ha uno status che pu¨° permettersi certe cose con il direttore di gara”. Una frecciata magari passata un po’ inosservata perch¨¦ ¨¨ arrivata in tarda serata e non ¨¨ stata detta davanti alle tv, ma che fa capire quale sia il pensiero di Mourinho sulla questione. E la squadra e la societ¨¤, ovviamente, sono completamente con lui.
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