Il j'accuse di Carlo Ancelotti nei confronti del calcio, delle infrastrutture e del tifo italiano arriva direttamente da Trento dove il tecnico del Napoli ¨¨ stato ospite insieme al suo mentore Arrigo Sacchi e Pep Guardiola al Festival dello Sport per parlare della "Bellezza del calcio" in una delle ultime tavole rotonde organizzate dalla Gazzetta dello Sport e dalla Regione Trentino. Il tecnico romagnolo interrogato sul brutto momento attraversato dal calcio italiano senza peli sulla lingua ha cos¨¬ risposto: "A livello tecnico rimaniamo sempre molto competitivi e rispettati in tutto il mondo, anche se non c'¨¨ grande qualit¨¤ e tanti talenti in giro. La grossa differenza che ho notato - ha rimarcato Ancelotti, che ¨¨ rimasto lontano dall'Italia per 9 anni - ¨¨ a livello di infrastrutture e di carenza culturale. In giro per l'Europa ho visto infrastrutture bellissime e stadi pieni, ma soprattutto ho assaporato la vera rivalit¨¤ sportiva. Ecco, su questo punto siamo davvero indietro anni luce. Sono tornato in Italia a distanza di anni ma ancora mi tocca sentire insulti di ogni tipo dentro gli stadi. Bisogna finirla: non si tratta di rivalit¨¤ ma di maleducazione. La rinascita deve partire anche da qui".
a trento
Ancelotti: "Infrastrutture, insulti e maleducazione, l'Italia ¨¨ indietro anni luce"
Il tecnico del Napoli ospite al Festival dello Sport: "Nel nostro Paese ci sono carenze culturali, ancora mi tocca sentire insulti di ogni tipo dentro gli stadi, ¨¨ ora di finirla"
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA