Capello bacchetta la Serie A: "Copia il Guardiola di 10 anni fa. Lautaro? Pare Suarez"
Ben accompagnato, interessato e interessante, Fabio Capello ¨¨ tornato a San Mames e non ha lasciato indifferente nessuno. Era uno degli invitati del Bifs 2020, ovvero la quarta edizione del Bilbao International Football Summit. C’erano i ct di Brasile e Argentina, Tite e Lionel Scaloni, Ernesto Valverde, alla prima apparizione pubblica dopo il licenziamento dal Barcellona, Robert Martinez (Belgio) e Robert Moreno (Monaco) in collegamento da Montecarlo e Bruxelles, e in platea Unai Emery e l’ex tecnico del SuperDepor ‘Jabo’ Irureta. Capello ¨¨ stato intervistato da Luis Villarejo, collega dell’agenzia Efe ed ex responsabile stampa del Madrid, e ha intrattenuto la platea tra aneddoti e opinioni.
L'ITALIA E GUARDIOLA
¡ª“Io oggi in Italia sto conducendo una battaglia. C’¨¨ la tendenza a giocare come Guardiola, ma chi lo fa non si rende contro che sta copiando lo stile che Guardiola usava 10 anni fa. E che nel frattempo Guardiola ¨¨ cambiato e le sue squadre hanno cambiato modo di giocare: il City ¨¨ verticale e cerca sempre di entrare nell’area rivale. Io in Italia lotto contro questa corrente di pensiero ma non mi capiscono. Vabb¨¦, non importa, non fa niente”, dice rassegnato.
CONTRO DATI E VIDEO
¡ª“I dati ‘me matan’, servono solo per noi che stiamo li a parlare, gli ‘habladores’. 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, macch¨¦: il calcio ¨¨ un’altra cosa. La differenza la fanno i giocatori e la pu¨° fare l’allenatore, la sua capacit¨¤ di leggere una partita, d’intervenire, di cambiare, di reagire, di essere furbo e intuitivo. Altro che dati. Io volevo vedere coi miei occhi: i video non mi hanno mai appassionato, gli avversari vanno studiati dal vivo, cos¨¬ si comprendono qualit¨¤ e difetti. Il video limita”.
POSSESSO INUTILE
¡ª“Si parla tanto di possesso palla e io dico, ‘Benissimo, ma in che zona del campo hai tenuto la palla? Nella tua met¨¤ campo?’. Perch¨¦ il possesso sia efficace dev’essere vicino all’area avversaria, altrimenti non serve a niente. Come le statistiche sul numero dei passaggi: se l’80% dei tuoi tocchi sono laterali o all’indietro a sono assolutamente inutili”.
IL BARCELLONA ATTUALE
¡ª“Non mi piace, perch¨¦ tocca, tocca, tocca, ¨¨ li che fa la U attorno all’area avversaria e aspetta solo che il Genio (Messi, ndr) tiri fuori qualcosa dal suo cilindro e risolva la partita. L’attuale gioco del Barcellona non mi piace, quello di prima si. E comunque l’importante ¨¨ leggere la partita: nella famosa semifinale tra Bar?a e Inter con Guardiola e Mourinho a un certo punto Pep mand¨° Piqu¨¦ a fare il centravanti: segnarono un gol, gliene annullarono un altro per fuorigioco e ebbero un’altra occasione. L’allenatore bravo ¨¨ quello che interviene e cambia la partita”.
LAUTARO MARTINEZ
¡ª“Mi piace molto. Lotta, corre, ¨¨ bravo di testa e, soprattutto, ha una velocit¨¤ d’esecuzione impressionante. Si, mi ricorda Luis Suarez, corre come lui, ha qualit¨¤ simili. Mi ricordo che fino a qualche mese fa tanti miei colleghi habladores criticavano Lautaro, dicevano che sbagliava tutto, che non convertiva le occasioni che gli capitavano. Io la vedevo diversamente: pensavo che era molto bravo perch¨¦ era sempre al posto giusto al momento giusto, le occasioni si possono sbagliare ma non capitano a uno per casualit¨¤. Ora sono in tanti a pensare che Lautaro sia un ottimo giocatore, io me ne ero accorto prima”.
MENTAL COACH
¡ª“Vedo che nell’enorme staff degli allenatori di oggi spesso c’¨¨ un mental coach. A cosa serve? ? sbagliato: come pu¨° un allenatore affidarsi a un mental coach? Sei tu che devi dire e fare cose che stimolino il giocatore. Noi al Milan avevamo uno psicologo, e ci ha aiutato. Ma se ne stava in disparte, osservava, non interveniva. Ed erano i giocatori che se avevano bisogno andavano da lui. Non il contrario”.
ZINEDINE ZIDANE
¡ª“Mi piace molto. Non so come allena perch¨¦ non l’ho mai visto personalmente, ma in partita ¨¨ bravissimo: legge bene la gara, fa i cambi giusti, mi piace”.
NEYMAR
¡ª“Dovrebbe prendere come esempio Lewis Hamilton, un fuoriclasse assoluto, dovrebbe imitarlo. Deve trovare equilibrio e tranquillit¨¤, perch¨¦ ha qualit¨¤ immense e dopo Messi e Ronaldo sar¨¤ lui, con Mbapp¨¦, a lottare per il Pallone d’Oro. Per¨° deve capire che nel calcio ¨¨ importante anche il comportamento fuori dal campo, che lui ¨¨ un esempio per i giovani, che ha un ruolo educativo”.
TRA STILE E FILOSOFIA
¡ª“Uno stile di gioco ti pu¨° portare alla vittoria, la filosofia di gioco da sola non vince nulla, anche se la gente ama riempirsi la bocca con termini come spettacolo e tiqui-taka. Quando io venni al Madrid per la prima volta, nel 1996, avevo due eccezionali lanciatori, Hierro e Roberto Carlos: perch¨¦ avrei dovuto fare 10 passaggi per portare la palla dove potevo arrivare con un solo colpo? Il Liverpool di Klopp, squadra che ha iniziato a vincere quando ha comprato un gran portiere come Alisson e un centrale come Van Dijk, pu¨° far arrivare la palla a Salah in maniera diretta. E usa quest’arma, giustamente. Se hai questa possibilit¨¤ perch¨¦ non sfruttarla?”.
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