La stagione ¨¨ alle porte, e se i calciatori stanno ultimando la preparazione, anche gli arbitri non sono da meno. Per Gianluca Rocchi questa stagione, la sua diciassettesima, sar¨¤ l’ultima: “Mi aspetto un campionato bellissimo e pi¨´ competitivo. Io e Orsato, che siamo i veterani, aiuteremo i giovani a gestire gli eventuali errori, che resta la cosa pi¨´ difficile. Le nuove regole sui falli di mano ridurranno ulteriormente il margine di discrezionalit¨¤. Un braccio alto, o un movimento innaturale, sar¨¤ sempre rigore”.
l'intervista
Rocchi: "La Var ¨¨ un modo per evitare di farsi male. Che brava la Frappart"
L’arbitro si prepara alla sua ultima stagione di Serie A: “Con la tecnologia avrei evitato un sacco di notti insonni. Le nuove regole ridurranno ulteriormente il margine di discrezionalit¨¤”
Ora, rispetto agli inizi, avete la Var...
“Gi¨¤, l’avessi avuta ai miei tempi, quante notti insonni avrei evitato. Un arbitro, quando sbaglia, ci sta male. Ma ¨¨ il modo migliore per crescere. La Var ¨¨ una ciambella di salvataggio, un modo per evitare di farsi male. Uno strumento, per¨°, che va gestito nel modo giusto. ? un supporto all’arbitraggio, non pu¨° essere il contrario. Chi va in campo deve restare centrale, e per farlo deve arbitrare bene. E questo significa prendere decisioni. Assumersi la responsabilit¨¤, senza tentennamenti”.
Domani sera Stephanie Frappart arbitrer¨¤ la Supercoppa europea alla prima gara internazionale maschile della sua carriera. Lei ci ha messo tredici anni per arrivarci...
“L’Uefa non ha mai regalato niente a nessuno, lo dico per esperienza personale. E posso testimoniare che la Frappart ha superato tutti i test maschili. Mi auguro faccia bene, e spero che anche le nostre arrivino presto al suo livello”.
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