Un tempo di paura e di zero occasioni, un tempo all'arrembaggio e finalmente il gol che sblocca l'Inter. L'eroe di Parma ¨¨ Lautaro Martinez, che entra dalla panchina al 30' del secondo tempo e segna toccando il primo pallone, servitogli perfettamente dal ritrovato Nainggolan. I nerazzurri tirano fuori tre punti dal Tardini e danno una prima spallata alla convalescenza. Luciano Spalletti d¨¤ pi¨´ solidit¨¤ al suo futuro immediato e pu¨° guardare all'Europa League (gioved¨¬ il primo atto in casa del Rapid Vienna) senza vederla come l'ultima spiaggia. Non aiuta la causa nerazzurra Icardi, che prima risolveva le partite ma da 7 di fila non vede la porta, per¨° l'Inter rialza la testa con Nainggolan, propositivo da subito e decisivo nell'azione del gol vittoria. La strada ¨¨ lunga, per¨° andare a letto con 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici Champions (Roma e Lazio, aspettando le partite di Milan e Atalanta) ¨¨ un incoraggiante passo in avanti per chi non segnava e non vinceva in Serie A dal 2018.
0-1 al Tardini
Parma-Inter 0-1: gol di Lautaro Martinez nel finale
L'argentino, entrato nell'ultimo quarto d'ora, interrompe l'astinenza nerazzurra dopo oltre sei ore di gioco. Traversa di Gervinho, palo di Brozovic
poca roba
¡ªSpalletti aveva chiesto cuore e orgoglio, perch¨¦ in ballo ci sono le carriere di tutti i nerazzurri (come ha detto il tecnico alla vigilia), ma l'Inter ¨¨ vera soltanto nel secondo tempo. Perch¨¦ nel primo ¨¨ spaventata e ai punti ¨¨ davanti il Parma, che fa paura ogni volta che dalla met¨¤ campo in su la palla arriva ai corazzieri Gervinho e Inglese. L'ivoriano arriva vicinissimo al vantaggio al 21', quando entra in area senza problemi (D'Ambrosio ¨¨ in ritardo), fa venire il mal di testa a Vecino e a due passi dall'area piccola fa tremare la traversa con Handanovic battuto; Inglese quasi a fine tempo (43') prova a fare lo scherzetto ma il pallone passa tra le gambe di Vecino ed esce a lato. E l'Inter? Parte con tanta paura ma alla fine pur guadagnando campo non fa granch¨¦. I primi due tiri sono di Nainggolan (uno fuori, uno respinto), poi Sepe mura una pericolosa discesa di Perisic. Poca roba: le fasce sono in difficolt¨¤, si sbagliano tante scelte quando c'¨¨ da affondare il colpo con l'ultimo passaggio. Icardi ¨¨ assente: zero tiri, zero movimenti pericolosi, zero intensit¨¤.
tutto cambia
¡ªLa ripresa suona come una riscossa, visto che gi¨¤ al 2' Nainggolan fa tutto bene ma sbatte su Sepe, bravissimo a chiudere lo specchio. All'8 arriva il gol di D’Ambrosio ma Irrati annulla (giustamente) con l'aiuto della Var: il terzino ci mette la testa ma colpisce con il gomito destro. C'¨¨ tanta Inter, finalmente, anche se i tiri in porta sono sempre troppo pochi. Sembra quasi destino che l'Inter edizione 2019 debba restare a zero gol segnati ma poi ci mette la pezza Lautaro Martinez, bravissimo a girarsi in area e infilare Sepe: era gi¨¤ successo con il Napoli, all'ultimo istante; stavolta non siamo nel recupero ma comunque quando il cronometro segna gi¨¤ 35 minuti nella ripresa. L'Inter, che soffre solo su un paio di discese di Gervinho-Inglese (sempre loro), pu¨° anche chiudere i conti ma in una manciata di secondi Vecino non riesce incredibilmente a metterla dentro e Brozovic prende il palo. C'¨¨ ancora tempo per sentire i fischi a Icardi, sostituito a tempo scaduto, e poi si pensa solo alla vittoria. L'Inter si rimette sulla corsia giusta.
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