Chiuso il mercato, spazio ai rinnovi. Si parte da Robin Gosens, decisivo nella trasferta di Ferrara alla prima giornata dando il “via” alla rimonta contro la Spal con quella inzuccata da bomber. Gian Piero Gasperini e la dirigenza sono soddisfatti del suo rendimento, anche lui ha messo la firma sulla prima, storica Champions League nella storia dell’Atalanta: cos¨¬, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, l’esterno classe ‘94 rinnover¨¤ il proprio contratto legandosi ai nerazzurri per almeno un’altra stagione (2022 l’attuale scadenza).
Premio post-Schalke 04
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Sar¨¤ una sorta di “premio” da parte di Antonio Percassi, che prima di blindare il Gasp aveva promesso la conferma dei big. Addio solo a Gianluca Mancini (comunque non un “titolarissimo” nella scorsa stagione), ceduto alla Roma per 23 milioni di euro complessivi. Per il resto, ecco Simon Kj?r, Ruslan Malinovskyi, Guilherme Arana e Luis Muriel: i nuovi volti che sono stati aggiunti al vecchio gruppo, in cui Gosens ¨¨ stato utilizzato 36 volte in tutte le competizioni (3 gol e 2 assist). Oltre ad Hateboer e Castagne, fondamentale trattenere il tedesco: in estate la propriet¨¤ ha rifiutato due proposte differenti da parte dello Schalke 04 (la squadra del cuore), che al ragazzo offriva un ingaggio da 1 milione di euro pi¨´ bonus. Pi¨´ del triplo rispetto a quanto percepito a Zingonia. Anche per questo, l’accordo a cifre superiori, arriver¨¤ molto presto.
Rinnovo tra i pali
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Da un rinnovo a un altro, quello di Marco Sportiello, 27 anni: a breve (probabilmente a giorni) il contratto valido fino al 2021 verr¨¤ allungato di ulteriori 12 mesi, con ingaggio da 500.000 euro pi¨´ bonus. Un bel segnale da parte del club, che dopo i prestiti con Fiorentina e Frosinone ha deciso di confermarlo alle spalle di Pierluigi Gollini. Infine, scalpita Fernando Tissone, svincolato dopo aver chiuso l’esperienza con i portoghesi del Nacional de Madeira. Classe ‘86, sarebbe un sogno tornare in Serie A: con l’Atalanta gioc¨° 71 match ufficiali dal 2006 al 2008 (in panchina Stefano Colantuono e Luigi Delneri) realizzando 6 reti. Furono 70 con la Sampdoria, 43 con l’Udinese. Sul tavolo offerte da Spagna e Sudamerica, ma la priorit¨¤ ¨¨ l’Italia. Chiss¨¤ che l’argentino non possa essere una chance low cost per qualche club.
