L'allarme di Tommasi: "Servono garanzie per i giocatori di Serie C e D che guadagnano poco"
"Il Monza? Sono accordi che singolarmente i club stanno iniziando a cercare con i loro tesserati. Quello di cui stiamo parlando con la Lega Pro ¨¨ un tema a cui teniamo molto, che sono i redditi pi¨´ bassi. Soprattutto in Lega Pro, Serie D e nel calcio donne ci sono giocatori che mantengono la famiglia con redditi molto bassi, ma che rischiano oggi di non venire rispettati per la crisi. Il tentativo che stiamo facendo ¨¨ capire se le risorse che si risparmiano e che si riescono a recuperare dal sistema possono aiutare ad avere almeno una garanzia e una tutela di questi stipendi pi¨´ bassi, senz'altro non paragonabili a quelli che sentiamo sui giornali dei grandi campioni. Il 70% dei giocatori di lega Pro guadagna meno di 50 mila euro lordi". Cos¨¬ Damiano Tommasi, presidente dell'Aic, a Rainews24 sulla questione del taglio stipendi che resta sul tavolo delle trattative.
La tutela della salute
¡ªIl Monza, club di Serie C, ha trovato un accordo con i calciatori e con tutto lo staff tecnico per ridurre gli stipendi del mese di marzo del 50%. "Sono tanti i ragazzi che oggi non hanno una prospettiva davanti perch¨¦ non si sa quando e se si riprender¨¤ a giocare. La Serie D conta pi¨´ di 160 squadre ed ¨¨ complicato trovare una situazione di sicurezza totale in tutto il territorio e quindi il rischio di finire anticipatamente ¨¨ molto alto e questo ovviamente mette in difficolt¨¤ parecchi ragazzi che vivono di calcio. Al di l¨¤ della tutela della salute dei singoli atleti, credo che abbiamo anche la responsabilit¨¤ di far ripartire una macchina che non coinvolge solo atleti, allenatori e dirigenti, ma anche magazzinieri, massaggiatori, autisti, addetti al campo. Tutte queste persone devono essere messe in sicurezza e tornare al lavoro quando le condizioni lo permetteranno. Come abbiamo visto ¨¨ troppo veloce l'inizio di un nuovo focolaio e non possiamo permettercelo", ha aggiunto Tommasi.
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Ghirelli
¡ª"Siamo in regime di libero mercato, se la societ¨¤ Reggina ha le risorse io ne prendo atto e sono contento che c'¨¨ chi non soffrir¨¤. Detto questo, nulla cambia sulla reale situazione delle societ¨¤ di Serie C". Cos¨¬ il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, commenta la decisione del club calabrese di non ridurre gli stipendi dei suoi giocatori e sottolinea che "c'¨¨ il rischio della continuit¨¤ aziendale e tutti debbono fare grandi sacrifici se vogliamo che il calcio, che fa bene al Paese, rimanga dopo i crateri aperti dal maledetto virus".
Gasport
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